Cronaca

Prolungamento Gronda Nord: convenzione
pronta a ottobre tra Comune e Regione

“Lunedì la Giunta approverà la delibera in cui inserirà la nuova infrastruttura, il prolungamento della Gronda Nord, nel piano triennale delle opere. Costo stimato di massima 14 milioni di euro, di cui 7 provenienti da Regione Lombardia; gli altri 7 milioni saranno a carico del Comune di Crema che accenderà un mutuo a partire dal 2027”.

Così la vicesindaca e assessora alla Pianificazione territoriale e al Patrimonio del Comune di Crema, Cinzia Fontana, a proposito del prolungamento della Gronda Nord. Opera attesa da tanti anni, strategica per la città e i mezzi pesanti che finalmente potranno raggiungere senza attraversare i piccoli paesi, le aziende dell’ area industriale cremasca.

La situazione sembra essersi sbloccata e procedere senza intoppi, dopo anni di stop e difficoltà. Ricordiamo infatti che il progetto del prolungamento della Gronda Nord ha sostituito il progetto della tangenzialina nord che, non avendo l’approvazione dei comuni cremaschi coinvolti, si era arenato da anni.

A marzo Regione Lombardia con una delibera, su richiesta del Comune di Crema, in accordo con la Provincia di Cremona, l’Area omogenea cremasca e le categorie economiche, ha destinato i 7 milioni di euro previsti per la tangenzialina nord verso il prolungamento della Gronda Nord. Da quel momento, con la firma della delibera regionale, l’opera è passata dalla Provincia di Cremona in capo al Comune di Crema. La modifica del tracciato comporta, tuttavia, un aggravio dei costi che passerebbero, ma la stima è approssimativa e di massima, da 7 milioni di euro a 14 milioni di euro.

“In questi mesi – procede Cinzia Fontana – come Comune, insieme al sindaco Bergamaschi e ai dirigenti dell’area tecnica e finanziaria, ci siamo incontrati con i referenti di Regione Lombardia per predisporre gli atti che porteranno, ad ottobre, alla firma della convenzione tra Comune di Crema e Regione Lombardia. La convenzione definisce il cronoprogramma e la ripartizione delle risorse con garanzia della copertura totale del costo. Non appena firmeremo, Regione Lombardia si impegna ad erogare la prima tranche che consiste in un contributo pari al 20%, 1 milione e 400 mila euro. Queste risorse serviranno a far partire la progettazione che, essendo un’opera ingegneristica importante, durerà almeno un anno. A fine 2025   apriremo il bando con affidamento dei lavori che inizieranno nel 2026 e dureranno fino al 2028”.

Il cronoprogramma e le risorse, sia regionali sia comunali, ci sono. Se tutto procede secondo quanto stabilito Crema, nel 2028, potrebbe vedere realizzata un’altra opera strategica: il prolungamento della Gronda Nord.

Sabrina Grilli

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