Affittavano immobili fittizi per il
permesso di soggiorno: denunciati

Al termine di un’attività di indagine, i Carabinieri di Pandino hanno denunciato quattro uomini di età compresa tra i 45 e i 54 anni, due dei quali con precedenti di polizia, ritenuti responsabili di sostituzione di persona, falsità in scrittura privata, falsità ideologica e violazione delle norme sull’immigrazione.

L’indagine ha preso avvio quando un uomo si è presentato in caserma a Pandino, riferendo di avere subito un accertamento da parte dell’Agenzia della Entrate, relativa ad alcuni anni fa, per la presunta locazione di due immobili situati in provincia di Cremona e Lodi. In questo modo, era venuto a conoscenza dell’esistenza di contratti di locazione che disconosceva perché non sapeva chi fossero i locatari e perché uno dei due alloggi era già regolarmente affittato.

I militari hanno acquisito i contratti di locazione registrati, hanno verificato chi fossero i locatari degli alloggi, ed hanno constatato che tali contratti di affitto avrebbero consentito ad entrambi di ottenere la residenza e il permesso di soggiorno.

Due dei quattro denunciati sarebbero intervenuti per individuare gli alloggi da affittare fittiziamente agli altri due indagati al fine di permettergli di avere tutti documenti in regola per la richiesta di residenza e del permesso di soggiorno.

I Carabinieri di Pandino, dunque, hanno denunciato i quattro per sostituzione di persona, falsità in scrittura privata, falsità ideologica e violazione delle norme sull’immigrazione.