Cronaca

Unione dei Comuni Lombarda dei
Fontanili, si insedia il 1° Consiglio

E’ convocato stasera, nella sede di Romanengo, il primo Consiglio dell’Unione dei Comuni Lombarda dei Fontanili che comprende, insieme a Romanengo, anche i Comuni di Casaletto di Sopra e Ticengo. L’Unione dei Comuni assolve tante funzioni sovra comunali nell’ambito dell’anagrafe, edilizia scolastica e polizia municipale.

Il rinnovo dei Consigli comunali e dei sindaci a seguito delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno ha fatto decadere, automaticamente, alcuni organi composti da membri che ora non ci sono più perché non eletti.

E’ il caso, ad esempio, dell’Unione dei Comuni Lombarda dei Fontanili che, stasera alle 21 nella sala consiliare di Romanengo, sede dell’Unione, è chiamato a rinnovare le cariche dei componenti del Consiglio, eleggere i membri di giunta, il presidente ed il vicepresidente. Sono tre i Comuni facenti parte dell’Unione dei Comuni dei Fontanili: Romanengo, quello più popoloso, Casaletto di Sopra e Ticengo.

All’Unione dei Comuni spettano compiti e funzioni specifiche allo scopo di migliorare la qualità dei servizi erogati e di ottimizzare le risorse economiche-finanziarie, umane e strumentali.

I settori nei quali esercitano sono un po’ tutti:

  • Anagrafe;
  • Organizzazione dell’amministrazione;
  • Gestione finanziaria contabile e controllo;
  • Organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, compresi i servizi di trasporto pubblico;
  • Pianificazione urbanistica ed edilizia, pianificazione territoriale di livello sovra comunale;
  • Progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini;
  • Edilizia scolastica (per la parte non attribuita alla competenza delle province);
  • Organizzazione e gestione dei servizi scolastici;
  • Polizia municipale e polizia amministrativa locale.

I Comuni, spiega Federico Oneta, nuovo sindaco di Romanengo, che potrebbe ricoprire il ruolo di Presidente dell’Unione dei Comuni, conferiscono risorse economiche, a volte anche risorse umane come i dipendenti, proporzionalmente alla densità di popolazione, ovvero al numero di abitanti.

Insieme i tre Comuni decidono a chi e a cosa destinare risorse per la gestione di alcuni servizi. Potrebbero essere i centri estivi come qualsiasi altra cosa. Insieme l’azione è decisamente più incisiva.

Queste le dichiarazioni dei sindaci dell’Unione dei Comuni lombarda dei Fontanili, Federico Oneta, Sindaco di Romanengo, Roberto Moreni, Sindaco di Casaletto di Sopra, e Daniela Brognoli, Sindaco di Ticengo: “Come sindaci dell’Unione dei Comuni lombarda dei Fontanili ci impegneremo affinché l’Unione ottemperi agli obiettivi programmatici previsti dall’ART. 3 dello Statuto dell’Ente. È necessario potenziare le funzioni e i servizi con criteri di efficienza, efficacia ed economicità per favorire la qualità della vita per un completo sviluppo della persona.

Avvalendoci dell’ausilio delle associazioni di ambito sociale e culturale e delle realtà economiche presenti sui nostri territori promuoveremo e, intessendo rapporti di collaborazione, complementarità e sussidiarietà secondo le diverse sfere di competenza, concorreremo allo sviluppo del territorio dell’Unione senza dimenticare il rispetto, la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei cittadini.”

Sabrina Grilli

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