Terremoto nel M5S, Marco
Degli Angeli lascia l'incarico
Marco degli Angeli si è dimesso dal ruolo di coordinatore del Movimento 5 Stelle per la provincia di Cremona, che ricopriva dal 2023. Il consigliere regionale cremasco della passata legislatura non ci sta al cosiddetto campo largo che si sta profilando con prove di dialogo tra il Movimento e il Partito Democratico, già ben evidente sui diritti civili ma anche sulle tematiche del lavoro.
Degli Angeli è un pentastellato della prima ora, attivissimo nei cinque anni della consigliatura regionale, su tutti i fronti dell’opposizione al centrodestra – ma anche al centrosinistra -, con duri interventi sulla politica sanitaria e contro le nuove infrastrutture stradali.
Ha scelto di ritirarsi attraverso un lungo post su Facebook in cui spiega di “non essere mai stato in sintonia con la linea sposata negli ultimi anni che ci ha portato – si legge – ad alleanze contraddittorie sui territori in nome di un fallimentare campo progressista. Lo sapete. Ne ho sempre contestato i modi, gli obiettivi e la strategia”.
Critico anche per quello che sta diventando l’attività politica:
“Da una parte – aggiunge – c’è sempre più individualismo e poca cultura della cosa comune, dall’altra una classe politica che fa talmente ribrezzo da allontanare dalla politica stessa. Non serve solo essere onesti. Serve anche essere coraggiosi e chiari nelle posizioni, e non continuare a navigare nel mezzo per paura di sbagliare”.
Il post ha suscitato una raffica di reazioni, molte delle quali in difesa dell’operato di Conte.
Proprio nei giorni scorsi ha annunciato l’intenzione di dimettersi, anche se non nell’immediato, il segretario provinciale del Pd Vittore Soldo per favorire, ha spiegato, un rinnovamento del centrosinistra citando anche tra l’altro la necessità di proseguire nel solco tracciato da Conte e Schlein. gbiagi