Mozione sugli anziani: Pederzani e
Musumary rispondono alla Lega
Botta e risposta tra il Comune di Crema e la minoranza, dopo la bocciatura della mozione proposta dal consigliere della Lega Andrea Bergamaschini. In queste ore, infatti, il leader del Carroccio cremasco aveva espresso, tramite social e alla stampa, la sua delusione per la decisione presa dalla maggioranza in consiglio comunale.
Oggi pomeriggio, però, è arrivata la risposta dall’amministrazione comunale, in particolare dalla consigliera comunale Nancy Pederzani, la quale ha voluto chiarire le decisione prese in consiglio in merito a tale proposta.
“Bergamaschini ha rilasciato dichiarazioni fuorvianti rispetto alla discussione ed esito della votazione della mozione: “Sostegno agli anziani soli nella città di Crema” a sua prima firma” sottolinea Pederzani che, nel comunicato emesso alla stampa, spiega le motivazione del rifiuto della mozione.
“Non abbiamo voltato le spalle agli anziani della nostra città, al contrario riconosciamo l’importanza e la necessità costante di attenzionare il tema. Proprio per questa ragione, non potevamo approvare una mozione che non tenesse conto di quell’ articolato sistema che regola le politiche sulla terza età – spiega la consigliera – La mozione presentata era in forte dissonanza con la nostra visione sistemica che cerca di rispondere a tutti i bisogni del cittadino anziano perché suggeriva tra gli impegni, che si sarebbe dovuta sobbarcare l’amministrazione comunale, generiche azioni di sensibilizzazione e di creazione di reti sociali. Troppo poco e difficilmente inseribile nel quadro già esistente”.
Pederzani ha spiegato l’importanza delle associazioni impegnate sul territorio, che svolgono quotidianamente questa tipologia di servizi per gli anziani.
“Per aumentare il benessere di ogni individuo, anche per gli anziani, è fondamentale agire in rete con diverse realtà del territorio accanto all’azione dell’amministrazione comunale. Alcuni servizi vengono erogati senza necessità di spostamento dell’anziano come il telesoccorso e la consegna dei pasti. Altri aiutano l’anziano con il dialogo o per il trasporto sociale in collaborazione con Auser, Pantelù, Croce Rossa italiana e vari soggetti del terzo settore. Alcuni testimoniano la stretta collaborazione con le persone e i quartieri della nostra città nella consapevolezza che una rete di supporto alle fragilità degli anziani soli necessita non solo un interesse verso l’abitare, ma anche di una responsabilizzazione da parte di cittadini di tutte le età”.
Anche l’assessora al Welfare, Anastasie Musumary, ha voluto aggiungere un commento in merito alla vicenda: “Il Comune di Crema supporta gli anziani del territorio con una spesa sociale di circa 460.650,00. Gli interventi che mettiamo in campo permettono all’anziano di vivere nella propria casa tra i propri ricordi”.
“Crema è molto attenta e sensibile nei confronti delle fasce più vulnerabili – chiosa Musumary – le proposte sono ben accette purché siano originali e riescano ad inserirsi all’interno di un sistema sociale ben strutturato”.