Eventi

Quartieri socio culturali: a Crema
sarà un'estate di musica e cultura

L’estate a Crema prometterà cultura, musica e divertimento. Nella conferenza stampa in comune, infatti, gli assessori alla cultura e al welfare Giorgio Cardile e Anastasie Musumary hanno presentato, insieme ai rappresentanti di Winifred e Acli Crema, le iniziative che socio culturali che coinvolgeranno i quartieri di Crema, integrando ulteriormente quelle zone, facendo conoscere loro realtà di intrattenimento di un certo rango.

Dopo i due eventi già realizzati a San Bernardino ed Ombriano, questo week end proseguiranno gli appuntamenti: la prima tappa è in Santa Maria, in piazza Rauso, dove alle 21 si terrà il concerto per la pace a cura di CreMaggiore.

Sabato 22, invece, a Palazzo Tadini, in via Zurla, andrà in scena il concerto da Bach ai Beatles a cura di Oisarav quartet; mentre il week end successivo, il 29-30 giugno, ancora un concerto ad Ombriano il sabato, mentre domenica ai Giardini Hack torneranno gli eventi di Teatro Natura, con uno spettacolo per bambini alle 17.30.

Fine settimana intensi anche nelle prime due di luglio: il 6-7 luglio si ripeteranno gli appuntamento del concerto al sabato a Crema Nuova, e lo spettacolo per bambini di Teatro Natura in piazza Rauso in Santa Maria.

Stesso programma il week end del 13-14 luglio ma con location diverse: il concerto pomeridiano del sabato sarà a Castelnuovo, mentre il teatro verrà svolto a San Carlo.

Gli appuntamenti nei quartieri si chiuderanno il 19 luglio, con il concerto-spettacolo di chiusura di “57 giorni strade di legalità”, che si terrà in Largo Falcone e Borsellino alle 21.

“La cultura ha il compito di evidenziare quel lavoro che non emerge ma c’è, esiste ed è tangibile nella nostra amministrazione – ha spiegato Giorgio Cardile – l’iniziativa serve per rendere partecipi i nostri quartieri della città, che spesso finiscono alla ribalta per vicende poco onorevoli”.

A fargli da eco l’assessora al Welfare Anastasie Musumary: “i nostri educatori e assistenti sociali lavorano da anni in questi quartieri. Il presidio c’è ma purtroppo non emerge. Ci concentriamo solo sulle attività criminose, ignorando spesso il lavoro che viene svolto da anni da parte dei nostri operatori del sociale”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...