Crema, il comizio in piazza di Anna
Camposampiero: candidata della sinistra

Un banchetto, le bandiere del Partito Rifondazione Comunista, insieme a quelle della Palestina e della pace. Così la Sinistra Europea di Michele Santoro ha presentato in Piazza Duomo a Crema l’euro candidata di Pace, Terra e Dignità, Anna Camposampiero, assistita da Beppe Bettenzoli.

La campagna elettorale di Camposampiero si basa principalmente sulla pace, il voler cercare di fermare le guerre attraverso la mediazione e la diplomazia, cosa che in Europa non sta accadendo. Le guerre in Palestina, in Ucraina, ma anche l’oppressione dei palestinesi in Cisgiordania.

“Non si vuole ancora capire la necessità di cessare il fuoco e dell’apertura di negoziati ad un tavolo in cui si creino le condizioni economiche per la pace – spiega Camposampiero – perché queste non sono guerre come ci vogliono raccontare: ideologia di religione, di pezzetti di terra, di recupero di vecchie storie. Sono guerre unicamente basate su necessità economiche, necessità di mercato”.

L’eurocandidata si scaglia dunque contro il capitalismo Usa: “Sono guerre che gli Stati Uniti fomentano perché dopo averci raccontato per quarant’anni che il libero mercato era la risposta a tutto, e che avrebbe procurato ricchezza, gioia e crescita indefinita; oggi loro stessi sono i primi ad applicare quello che viene definito friend-shoring: gli accordi commerciali si fanno solo con gli amici. Quindi bisogna dividere il mondo in amici e nemici, e ovviamente i nemici sono la Russia e la Cina in primis perché competono con i mercati e quindi questo capitalismo aggressivo alla fine sfocia in una vera e propria guerra”.

Infine, il consiglio per i giovani, ma anche per tutta la popolazione: “Andate a votare, è importante per le sorti dell’equilibrio mondiale”.