Sraffa, gli studenti a Palazzo
Pirelli per una proposta di legge
Nuova esperienza nell’aula consiliare di Palazzo Pirelli per un gruppo di studenti dell’Istituto Sraffa di Crema, nell’ambito del progetto “Consiglieri per un giorno 2.1”, cui la scuola diretta da Roberta Di Paolantonio ha aderito. Assieme agli studenti della classe quarta dell’indirizzo socio sanitario e dell’indirizzo tecnico turistico, alcune delegazioni di altre scuole della Lombardia, con le quali nell’aula dove si svolgono le sedute del Consiglio Regionale, hanno simulato una vera e propria riunione del Consiglio.
Nel corso della mattinata che ha visto la partecipazione anche del presidente del Senato Ignazio La Russa, la delegazione dello Sraffa ha presentato alle altre scuole la sua proposta di legge regionale, che la classe quarta dell’indirizzo sanità e assistenza sociale ha elaborato, con la supervisione dei docenti Balduino Caiafa, Ilario Grazioso e Arianna Faciocchi. La proposta di legge regionale ha quale obiettivo la creazione di percorsi formativi sperimentali finalizzati all’acquisizione della qualifica di O.S.S. Operatore Socio- Sanitario, da attuarsi presso gli Istituti Professionali per la Sanità e l’Assistenza Sociale della Lombardia e gli Enti di Formazione accreditati dalla Regione Lombardia.
“Con questa iniziativa – commenta Balduino Caiafa, docente di diritto nella classe 4 A PNS – si intende valorizzare il percorso di Istruzione Professionale che nella formazione di futuri Operatori Socio Sanitari vede uno dei suoi sbocchi naturali”. Per lo stesso docente, l’esperienza è stata molto bella ed interessante sia nella fase di preparazione a scuola che nella simulazione a Milano. Di esperienza molto costruttiva ha parlato invece il prof. Pietro Fischietti, docente referente dell’indirizzo sanità e assistenza sociale che ha accompagnato i ragazzi a Milano assieme alla collega Rita Vaccarella: “I ragazzi hanno svolto un compito in modo pragmatico e non ideologico, – conclude il prof. Fischietti – imparando i meccanismi dell’azione consiliare e confrontandosi su tematiche di pressante attualità, ma anche di prospettiva futura”.