Bergamaschini chiede le dimissioni
del sindaco Fabio Bergamaschi
Un Consiglio comunale infuocato quello di ieri sera a Crema che, tra le altre cose, ha visto la richiesta, da parte del consigliere della Lega Andrea Bergamaschini, delle dimissioni del sindaco Fabio Bergamaschi. Il malcontento del consigliere nasce dal recentissimo rimpasto di Giunta.
“Questi primi due anni di amministrazione Bergamaschi sono stati caratterizzati da una serie di dimissioni che hanno profondamente destabilizzato l’amministrazione cittadina e l’attuale maggioranza che guida l’amministrazione comunale – spiega Bergamaschini – Nei primi due anni di mandato, abbiamo assistito alle dimissioni di cinque membri del Consiglio comunale, alla revoca di un assessore e al declassamento delle deleghe del vice sindaco. Questi avvenimenti indicano chiaramente una grave mancanza di stabilità e di coesione all’interno della giunta comunale, mettendo in luce una leadership inefficace e una gestione amministrativa inadeguata.
Il sindaco Bergamaschi non ha avuto neanche la correttezza istituzionale di ribadire che l’assessore Giossi lo ha revocato, in quanto, nella sua comunicazione, ha dichiarato che l’ex assessore ha fatto “un passo indietro”. L’incapacità di mantenere una squadra amministrativa coesa e operativa sta compromettendo il buon funzionamento del Comune e la qualità dei servizi offerti ai cittadini. La revoca di un assessore e il declassamento delle deleghe del vice sindaco sono segnali allarmanti di un clima di sfiducia e di conflitto interno che non può essere tollerato.
La nomina di un capo di gabinetto, assunto con soldi pubblici, con la funzione di coordinamento tra gli assessorati e degli uffici tecnici è la prova lampante che questo sindaco continua a delegare ad altri il lavoro e le responsabilità che deve prendere lui. Riteniamo che il sindaco, con la sua incapacità di gestire la propria squadra e di garantire una governance stabile, abbia perso la fiducia necessaria per continuare a ricoprire il suo ruolo. La città di Crema merita una guida forte, stabile e capace di affrontare le sfide con determinazione e unità.
Pertanto, ribadiamo con forza la nostra richiesta di dimissioni del sindaco, auspicando che questa sia l’unica via percorribile per restituire fiducia e stabilità all’amministrazione comunale e per permettere a Crema di guardare al futuro con rinnovata speranza e determinazione”.