Elezioni, Agnadello: sfida
tra Samarati e Zanotti
Agnadello, uno dei paesi più popolati del Cremasco con i suoi quasi 4000 abitanti, si prepara alla sfida a due nelle prossime elezioni amministrative. A contendersi la guida del Comune saranno l’attuale sindaco Stefano Samarati, della lista civica “Agnadello Avantinsieme”, e Deborah Zanotti, consigliera di minoranza che, con la sua lista “Agnadello Attiva”, ha come obiettivo quello di ribaltare gli equilibri politici dell’attuale amministrazione.
Samarati punta molto sulla concretezza. Tra i suoi obiettivi principali l’efficientamento energetico, la riqualificazione degli edifici dismessi e il rilancio delle strutture comunali. Il tutto in un’ottica di risparmio per investire su nuove strutture e servizi.
“Arriviamo da cinque anni in cui siamo sempre stati in mezzo alla gente e abbiamo vissuto il territorio a pieno regime, a stretto contatto con la comunità – spiega Samarati – Il nostro programma elettorale è composto da 10 punti concreti e realizzabili, vogliamo sottolineare quella che è la concretezza del nostro nostro mandato che si sta concludendo. Il Comune si dovrà basare sull’efficientamento energetico, la riqualificazione degli edifici dismessi, il rilancio delle strutture comunali. Questo è un passo fondamentale per ridurre quelli che sono i costi fissi che a oggi abbiamo. La parte risparmiata bisognerà poi reinvestirla sui nuovi impianti, su nuove strutture e servizi per la cittadinanza. Non bisogna perdere nessun treno, nella speranza che proseguano i bandi regionali legati al Pnrr, fin quando ce ne sarà la possibilità il Comune di Agnadello si impegnerà a portare a casa più risorse possibili per rilanciare sempre di più il nostro territorio”.
La sfidante Zanotti invece vuole più democrazia e rispetto delle persone. Trasparenza, comunicazione e condivisione sono le parole chiave, con un occhio di riguardo per ambiente e decoro urbano.
“Quest’ultimo quinquennio, in cui sono stata consigliera di minoranza, ho visto che le regole della democrazia e il rispetto delle persone sono venute a mancare – spiega Zanotti – Voglio candidarmi per portare un’amministrazione trasparente e di condivisione che non c’è stata fino a questo momento. Cambierei la comunicazione, la gestione e il rispetto per la cittadinanza, perché molte cose sono state portate avanti senza condivisione, come per esempio l’approvazione all’impianto di biogas e la variante del PGT, che ha coinvolto direttamente molte persone soprattutto nel centro del paese, che ora vedono i loro terreni non avere più valore o avere un valore per farci solamente l’orto. I cittadini non sono stati informati, sicuramente questa è una cosa che io, con la mia amministrazione, garantirò. Attenzione anche all’ambiente: a breve verranno costruiti due impianti, l’impatto ambientale ci sarà e soprattutto anche della salute dell’aria, quindi quello che cercheremo di fare è di portare, dove possibile, dei polmoni verdi all’interno del paese. Cercheremo anche di mantenere un decoro urbano. Un altro punto importante del nostro programma sono i diritti civili, quindi assistenza a chi ne ha bisogno, un’assistenza sociale più attiva, più premurosa, più puntuale e più vicina alla cittadinanza”.
Simone Guarnaccia