Palazzo Pignano, presentata
la festa “L’estate di Minerva”

Sviluppare il commercio e l’economia sul territorio attraverso la cultura, coinvolgendo commercianti, aziende e associazioni. Questo l’obiettivo del Comune di Palazzo Pignano che ha scelto di lanciare un ambizioso progetto per valorizzare il paese ed attrarre visitatori da fuori.

L’evento più imminente della rassegna è “L’estate di Minerva”, una grande festa di due giorni che include la manifestazione della notte bianca del 20 luglio e il culmine dei festeggiamenti della Sagra di Scannabue il 21 luglio. Il tutto si svolgerà proprio a Scannabue, frazione di Palazzo Pignano, definito dall’assessore alla Cultura Annalisa Crea come l’anima rock del Comune. Le altre due macroaree sono invece Palazzo e le Cascine, identificate rispettivamente come anime “classic” e “naif”.

Anche per queste due aree sono previsti specifici eventi in futuro. “L’autunno di Venere” infatti è già stato fissato in occasione della sagra di Palazzo Pignano, dal 7 al 10 novembre. “Il convivio di Vesta” invece, sagra di Cascine Gandini, andrà in scena a settembre 2025.

Il tutto è finalizzato al coinvolgimento dei cittadini, messi al centro della festa. L’organizzazione della rassegna inoltre è stato un ottimo veicolo per conoscere le storie delle persone e degli imprenditori locali, che potranno avere ancor maggior risalto vista l’approvazione del regolamento De.Co.

“Partendo da Scannabue stiamo costruendo un grandissimo progetto il cui destinatario finale è il cittadino, ma stiamo coinvolgendo tutte le nostre aziende, negozi, attività e liberi professionisti, anche grazie a Conflombardia – sottolinea l’assessore Annalisa Crea – Daremo vita a una notte bianca e sagra, poi proseguiremo in questo progetto anche con la sagra di Palazzo Pignano e di Cascina Gandini. Quello che si vuole fare in questo caso è dare attenzione alla cultura popolare, alla cultura che arriva dal basso, dare voce all’anima dei cittadini. Coinvolgeremo tutto il territorio cremasco”.

Simone Guarnaccia