Trofeo Dossena, grandi personaggi
del mondo del calcio al San Domenico
Una serata di calcio, divertimento e grandi personaggi sportivi. Il teatro San Domenico di Crema ha fatto da cornice al Gran Galà del Trofeo Dossena, torneo giunto alla 46^ edizione che prenderà il via il prossimo 2 giugno con finale invece fissata per l’8 giugno.
In città molti big del mondo del calcio come il portiere del Monza Michele Di Gregorio, premiato come stella del presente. “Il ruolo del portiere è cambiato tanto – sottolinea il portiere – ad oggi ci sono tanti portieri fortissimi anche in Italia, è un momento molto positivo. Siamo cresciuti molto anche con i piedi, vedo anche nei ragazzi dei settori giovanili, merito degli allenamenti. È bello crescere e mettersi in gioco, sono tutte cose positive. L’attaccante più difficile da affrontare? Osimhen. Il mio idolo è Handanovic, potermi allenare con lui a 16 anni, vedere tanta professionalità e talento, avere un rapporto extra campo, per me lui è stato determinante per la mia carriera”.
Sul palco anche l’ex calciatore del Milan Filippo Galli, che ha presentato il suo libro “Il mio calcio eretico”. Galli si è lasciato andare anche ad un commento interessante in ottica mercato allenatori: “Ho passato il weekend con De Zerbi, ha detto verrebbe al Milan, si sente milanista. Pioli comunque ha fatto un grande lavoro, a volte l’allenatore paga per tutti”. Insieme a lui anche il giornalista sportivo della Rai Alberto Rimedio, che ha raccontato le emozioni nel poter fare le telecronache della nostra Nazionale.
Momento di grande emozione anche per i ragazzi della primavera della Cremonese, premiati per la pazzesca stagione appena conclusa con la vittoria del campionato. Sul palco ha preso la parola mister Pavesi: “È nata un’alchimia che ci ha permesso di stare bene, in un centro sportivo che non ci ha fatto mancare niente. Abbiamo passato tanti giorni belli, questo ha fatto la differenza. Il grande merito è dei ragazzi, è giusto che siano loro a godere di questa stagione che sicuramente ricorderanno per sempre. È stato un percorso piacevolissimo, stando davanti è stato più semplice, siamo stati bravi. La perseveranza è qualcosa che ci vuole sempre. Il pensiero della società condiziona l’obiettivo, la Cremonese ha sempre posto al centro il ragazzo prima del risultato. La Cremonese non transige sullo stile, ha valori fermi e importanti, si cercherà di replicare anche nella nuova avventura”.
In collegamento video invece il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti, che ha promesso di raggiungere Crema dal vivo l’anno prossimo.
Simone Guarnaccia