San Bernardino da Siena,
è festa all’auditorium Manenti
Liturgie solenni, visite guidate, concerti d’organo e campane. Il nuovo Consiglio di amministrazione della Cattedrale rilancia l’imminente festa di San Bernardino da Siena, valorizza la chiesa sussidiaria a lui dedicata e ne rinnova il legame con il Duomo. Ricco il calendario degli eventi.
Domenica 19 maggio, vigilia della solennità, la Federazione campanari ambrosiani darà l’annuncio della festa, alle 12, facendo rintoccare le cinque campane della chiesa (azionabili solo manualmente e per questo utilizzate solo occasionalmente). Contemporaneamente, inizierà la visita guidata al monumento – che il vescovo Libero Tresoldi chiamava “la Cappella Sistina di Crema” – a cura dell’Associazione guide turistiche “Il Ghirlo”. Questo tour sarà poi replicato, sempre domenica, alle 17, e sempre al costo di € 5 a persona, con prenotazione consigliata all’indirizzo cattedrale@diocesidicrema.it. Quel giorno, tutti coloro che visiteranno il campanile della Cattedrale, aperto come tutti i fine settimana, beneficeranno invece di queste due visite in forma gratuita (dunque con il solo biglietto per il campanile).
Sempre domenica, particolarmente suggestivo si annuncia poi il momento di preghiera previsto verso le 22.15 circa, al termine del concerto pianistico del Festival Ghislandi: in San Bernardino, il vescovo Daniele Gianotti guiderà il canto della Compieta, che sarà celebrata nel coro ligneo dietro l’altare, al lume di candela, accompagnata dal suono della cetra. “Con questa proposta – spiega Marcello Palmieri, presidente del Consiglio di Amministrazione della Cattedrale – vogliamo per un giorno almeno far rivivere un luogo dimenticato della chiesa, il coro, appunto, restituendogli la funzione che ha svolto per secoli: quella di ospitare quotidianamente il canto delle ore canoniche, tra il Cinquecento e l’Ottocento intonato in quegli stalli dai frati francescani dell’Osservanza regolare”.
Lunedì 20 maggio, festa liturgica di San Bernardino da Siena, tutte le celebrazioni abitualmente programmate in Cattedrale verranno trasferite nella chiesa sussidiaria. Alle 8, il Capitolo della Cattedrale canterà le Lodi mattutine seguite dalla celebrazione dell’Eucarestia, che per l’occasione sarà solennizzata dalle melodie gregoriane della “Missa de Angelis”. Una seconda Messa sarà poi celebrata alle 10, mentre nel pomeriggio interverrà la parrocchia della Cattedrale con il Rosario, alle 17.30, e la Messa vespertina, alle 18.
“Con questo programma – sottolinea Palmieri – la festa di San Bernardino vede collaborare per la prima volta tutti gli enti che a vario titolo sono legati alla chiesa: il nuovo Consiglio di amministrazione, che ne rappresenta la proprietà, il Capitolo e la parrocchia della Cattedrale, con don Ersilio Ogliari, don Remo Tedoldi e don Angelo Frassi, che ne sono i custodi liturgici, e il Centro culturale diocesano Gabriele Lucchi, presieduto da don Natale Grassi Scalvini, delegato all’animazione culturale del luogo con il titolo di Auditorium Bruno Manenti. Il tutto, impreziosito dalla presenza del Vescovo, che domenica sera presiederà il momento più inedito dei festeggiamenti”.
Sempre in occasione della festa patronale, lunedì 20 maggio la chiesa sarà visitabile tutto il giorno, con orario continuato, dalle 7 alle 19. A presidiarla, saranno presenti i volontari abitualmente impegnati nella gestione delle visite al campanile e alla cripta della Cattedrale.