Izano, la minoranza attacca:
“Viabilità insostenibile”

Quasi 7000 veicoli al giorno (per l’esattezza 6.939) transitano abitualmente per Izano, in Via Roma, lungo il rettilineo urbano privo o quasi di marciapiedi agibili, che divide in due il paese. L’incidenza di veicoli pesanti è pari all’8%, poco meno quindi di un veicolo su dieci. E’ ciò che emerge dal rapporto ufficiale del Settore Infrastrutture Stradali della Provincia di Cremona, trasmesso con protocollo 83914/2023. Sono i dati del monitoraggio del traffico effettuato per un periodo di sette giorni consecutivi, conforme alla D.G.R. Del 21/02/2002, e risalente a circa un anno fa. I numeri sono stati commentati da “Insieme per Izano”, componente di minoranza del Consiglio Comunale di Izano.

“Impossibile immettersi nella strada principale nelle ore di punta – si legge nel comunicato di “Insieme per Izano” – Compromessa è la qualità dell’aria, insostenibile l’inquinamento acustico, ma soprattutto a rischio è la sicurezza dei pedoni e dei rari ciclisti che si avventurano in quel rettifilo che, proseguendo per Viale della Pallavicina, è lungo ben 3 km. Izano ha poco meno di duemila abitanti, neonati e ottuagenari compresi. E’ evidente che quel mostruoso traffico veicolare è dovuto agli abitanti dei paesi circonvicini che preferiscono tagliare per Izano che non immettersi nella Serenissima con le sue lunghe code. A distanza di un anno, però, non si è fatto ancora nulla: non un dissuasore della velocità, non un rilevatore del limite di velocità urbana. Solo uno “smile”, perennemente guasto o mal tarato, all’altezza dei nuovi ambulatori.

Del resto cosa ci si potrebbe aspettare da un sindaco che in Consiglio comunale, a fronte di tre interpellanze scritte dei Consiglieri di “Insieme per Izano” ha avuto il coraggio di rispondere, nero su bianco, che: “Il traffico, soprattutto veicolare, è concentrato nell’arco di un’ora mattutina e di un’ora tardo pomeridiana, se non addirittura in una frazione di ora nell’arco degli indicati periodi della giornata” e che: “Non risultano evidenze emergenziali, anche in virtù del fatto che i mezzi pesanti , eccettuati quelli agricoli, hanno il divieto di transito nel centro abitato”. Da notare che il Sindaco abita proprio in Via Roma e c’è di che stupirsi che non si renda conto della realtà che sta sotto il suo naso.

Sono molti i cittadini che hanno chiesto al Sindaco di intervenire, ma hanno sempre ottenuto risposte vaghe o l’invito ad andare ad abitare altrove. Visto che nulla si muove con l’Amministrazione Comunale, i consiglieri di “Insieme per Izano” anticipano che metteranno in atto nuove forme di protesta sulla viabilità di Via Roma, di cui verrà informata la stampa nel prossimo futuro.