Palazzo Pignano: un week end di
commemorazione per Mons. Groppelli
Un week end di memoria nel ricordo di Mons. Vito Groppelli, che culminerà con l’intitolazione di una strada a Scannabue.
Al Comune di Palazzo Pignano è andata in scena la commemorazione del sacerdote e missionario cremasco, scomparso sette anni fa in un terribile incidente.
Presenti in sala consiliare le istituzioni regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari, le figure politiche del territorio e le associazioni di volontariato del Cremasco guidate da Enrico Fantoni, ma l’ospite d’onore è il prefetto per il Dicastero degli Istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica Cardinal Joao Braz de Aviz, seminarista ai tempi dell’esperienza brasiliana di Groppelli a Londrina.
“Vito è stato un amico con cui ho condiviso un bel pezzo della mia storia – ricorda Cardinal Joao – ero seminarista a Londrina e lui era stato inviato dalla sua diocesi proprio da noi. Abbiamo sempre lavorato insieme, è stato importante per la professione sia pastorale, sia della formazione sacerdotale”.
Una commemorazione sotto la guida del sindaco di Palazzo Pignano Giuseppe Dossena, che ha ricordato Vito come un amico, un sacerdote e un fratello della comunità.
“Degli amici di don Vito hanno fatto richiesta per intitolargli la via – spiega Dossena – c’è stata volontà di creare la strada e dare il nome. Ringraziamo il vescovo Gianotti che ha dato una mano con la prefettura, concedendo un permesso speciale, dato che non sono passati dieci anni dalla sua scomparsa. Con l’aiuto del fratello abbiamo invitato il Cardinale Joao per questa festa in sua memoria, ed è stato entusiasta”.