Cronaca

Racchetti-da Vinci:
giovani e volontariato

Si è concluso nei giorni scorsi al Liceo Racchetti-da Vinci di Crema, un lungo e articolato progetto organizzato con la collaborazione della delegazione cremasca del CSV LombardiaSud (Centro di Servizio per il Volontariato) rappresentato dall’operatrice Michela Oleotti, che ha coinvolto alcune classi terze del Liceo scientifico e del linguistico, nell’ambito delle attività di educazione civica. Nello specifico, l’iniziativa dal titolo “I giovani e il volontariato” è stata coordinata dalla docente di scienze motorie Gloria Bertolotti, riprendendo il progetto dello scorso anno, ormai diventato un punto fermo della scuola diretta da Claudio Venturelli. Gli studenti hanno avuto modo di conoscere e mettersi in gioco in tante realtà associative del territorio, raccontando poi ad altri studenti (classi 3 A classico e 3 D scientifico) nel corso del momento di restituzione finale (human library), quello che hanno fatto.

“I ragazzi hanno risposto con interesse a questo progetto ed alcuni di loro hanno voluto anche approfondire partecipando ad un’attività pomeridiana valida ai fini del Pcto – commenta la prof.ssa Gloria Bertolotti – un’esperienza che contribuisce a sviluppare il senso civico e la cittadinanza attiva che era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati all’inizio, per stimolare e avvicinare i giovani al volontariato, da qui il titolo scelto. Questo perché – conclude la referente – ritengo importante seminare, per avere bravi cittadini in futuro”.

Due le classi che hanno partecipato, la 3 A scientifico e 3 F linguistico, impegnate nella prima fase ad analizzare in classe le varie associazioni presenti nel territorio, da quelle che si occupano del sostegno alle fragilità, alle associazioni che si occupano di promozione dei valori ambientali e sportivi. In un secondo momento l’attenzione si è concentrata su alcuni obiettivi di Agenda 2030, l’insieme di azioni orientate alla promozione dello sviluppo sostenibile sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi nelle Nazioni Unite, tra cui l’Italia. In particolare sono stati scelti l’obiettivo 3, “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” e l’obiettivo 5, “Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”. Successivamente le due classi hanno sviluppato queste tematiche relazionandosi con due associazioni del territorio: la classe 3 A scientifico con l’asd OverLimits e l’Aima (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) la classe 3 F linguistico con la Cooperativa Sociale di Solidarietà La Siembra ONLUS e l’Associazione Donne contro la violenza, i cui referenti hanno tenuto degli incontri a scuola. In orario pomeridiano e su libera scelta degli studenti, gli stessi hanno partecipato ad attività Pcto presso le associazioni citate ed anche la Fiab Cremasca.

All’iniziativa, oltre alla referente, hanno portato il loro contributo diversi docenti, in particolare i proff. Barbara Esposito e Samuele Resmini.

Ilario Grazioso

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