Co-progettazione: incontro tra enti
e comune in Sala Pietro Da Cemmo
Grande successo dell’evento “Storie future – scrivere nuovi capitoli della co-progettazione”, incontro aperto che si è svolto ieri in Sala Pietro da Cemmo.
Un incontro in cui sono state condivise idee tra 132 partecipanti, oltre alla valutazione di impatto e delle evidenze del triennio ‘19-’22. Un confronto fra amministrazione e terzo settore per ridefinire e mettere a fuoco i bisogni sociali emergenti e le possibili strategie di intervento in vista del nuovo bando di coprogettazione.
Oltre ai rappresentanti istituzionali del Comune di Crema, presenti quarantuno enti del terzo settore tra organizzazioni di volontariato, associazioni, imprese sociali, cooperative sociali.
L’incontro ha rappresentato un’opportunità per mettere in luce il valore della co-progettazione come strumento innovativo nel panorama del welfare locale. La sinergia tra il Comune, il privato sociale e il terzo settore ha dato vita a una discussione proficua e costruttiva, volta a identificare e affrontare congiuntamente le sfide e le opportunità della comunità Cremasca.
Il Sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, ha sottolineato: “Un’alleanza volta ad una lettura condivisa dei bisogni sociali e, soprattutto, a predisporre insieme le risposte agli stessi. La Coprogettazione è stata un’esperienza pionieristica, che qualche anno fa ha visto Crema proporsi come vero e proprio modello nazionale di costruzione di Welfare”.
“Ora siamo giunti alla scadenza del primo contratto di Coprogettazione – ha aggiunto – potremmo vivere questo momento con la scontatezza di una biglia che scorre su un piano inclinato: andando avanti per inerzia. Qualcuno in passato ci ha posto su questo binario e ora procediamo per assenza di alternative. Non è così. La coprogettazione è stata una scelta. Una scelta forte e vincente. Ma anche la miglior scelta va messa in discussione per essere confermata. Va rivalutata alla luce dei cambiamenti, deve essere attualizzata rispetto ai nuovi bisogni”.
Intervenuta anche l’assessora al Welfare Anastasie Musumary: “Ci siamo confrontati su cinque programmi: famiglia e servizi per minori; povertà e fragilità emergenti; politiche per i giovani; lavoro; politiche abitative.”
L’assessora ha riassunto l’esito dell’incontro: “Il percorso di co-progettazione, promosso dal Comune di Crema e ATS impronte sociali, giunge ormai al termine. Oggi siamo partiti dalla prima valutazione di impatto e dalla customer satisfaction (dei programmi di co-progettazione) che ha messo al centro il punto di vista dei beneficiari, per rilanciare insieme una nuova fase di co-progettazione, valorizzando la capacità di lettura dei bisogni del terzo settore.”
Un commento anche da parte dell’assessore alle politiche giovanili Giorgio Cardile: “Le politiche sociali. Il cuore dell’attività amministrativa perché qui ci sono le persone, con i loro problemi e con le loro aspettative e speranze. Qui c’è il presente perché ogni giorno si lavora per eliminare gli ostacoli che impediscono la piena uguaglianza. C’è il futuro perché in base alle scelte fatte in questi ambiti si fa prevenzione e si garantisce il benessere per gli anni successivi. C’è valore, quello del lavoro dei nostri operatori, dei nostri funzionari, ma anche quello dei professionisti e dei volontari del mondo del terzo settore. Si costruisce un percorso valoriale condiviso, indispensabile per arrivare a dare risposte efficaci ed efficienti”.
Una battuta, infine, anche per l’assessora all’istruzione Emanuela Nichetti: “Un incontro importantissimo per gettare le basi della nuova co-progettazione, partendo da quanto di solido è già stato costruito, ma allargando la partecipazione a nuove realtà ed enti del terzo settore per scriverne i nuovi capitoli”.
Nichetti ha ringraziato le associazioni e i presenti all’evento: “Grazie di cuore alla dirigente Francesca Moruzzi e a Nicola Basile, che stanno seguendo il processo di valutazione dell’esperienza pregressa, dando sostegno a quella in partenza. Ringrazio anche il personale dei Servizi sociali, dell’Ufficio scuola e gli enti della precedente co-progettazione che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento. Ed infine grazie alle tante persone presenti, attente e disponibili a nuove e sfidanti collaborazioni per rendere Crema pronta ad estendere e a rendere solida la rete che fornisce insieme all’Amministrazione servizi di valore alla nostra comunità.”