Il 20 e 21 aprile torna a Crema la
“Festa del Salame Nobile Cremasco”
A Crema il 20 e 21 aprile torna la “Festa del Salame Nobile Cremasco”. La manifestazione, dedicata ai prodotti tipici del territorio, torna in città dopo il successo della prima edizione.
Tutto pronto per il grande ritorno di un evento che ha portato entusiasmo e massima partecipazione l’anno scorso. Crema si prepara per la seconda edizione della “Festa del Salame Nobile Cremasco”, manifestazione gastronomica che andrà in scena nel weekend del 20 e 21 aprile.
Piazza Duomo si trasformerà in un vero e proprio “tempio del salame”, grazie a 44 espositori pronti a far assaggiare le proprie prelibatezze. Oltre al salame sarà protagonista anche la Spongarda, dolce tipico cremasco che verrà presentato dai Maestri pasticceri.
Come nell’edizione passata, anche quest’anno ci sarà la gara del salame organizzata dalla Pro Loco, con chef Vailati nel ruolo di presidente della giuria. Grande elemento di novità sarà invece l’aperitivo cremasco organizzato per sabato 20 aprile dalle 19 alle 21, due ore in piazza in cui sarà possibile mangiare degustando vino, un’ottima soluzione per concludere al meglio la prima giornata della manifestazione.
L’evento, promosso dal Comune di Crema, in partnership con associazioni di categoria e mondi culturali, gode anche del patrocinio di Regione Lombardia.
“La Festa del Salame Nobile Cremasco è stata una grande intuizione in questo territorio, ovviamente ci abbiamo creduto in tanti – spiega Fabio Bergamaschi, Sindaco di Crema – E’ promossa dal Comune di Crema, ma con ampio partenariato di associazioni di categoria e mondi culturali che ruotano attorno al tema del cibo, dei prodotti locali e della trasformazione della terra. La prima edizione è stata un successo oltre le aspettative, si immaginava che potesse esserlo perché si tratta di un prodotto nazionalpopolare. Non aveva ancora ricevuto celebrazione, è celebrato quotidianamente sulle tavole dei cremaschi, ma una manifestazione culturale di respiro territoriale e anche sovraterritoriale non era stata pensata, invece la prima edizione e il suo successo hanno confermato che questo è un solco ormai tracciato, apprezzato dalla città, un’occasione di attrattività territoriale e quindi di accogliere tanti visitatori. Squadra che vince non si cambia, anzi un partenariato che si allarga, quest’anno c’è anche un patrocinio di Regione Lombardia. E’ una manifestazione destinata a restare, l’affrontiamo anche a questo giro con tanto entusiasmo e attesa da parte della città”.
“Proseguiamo perché la manifestazione è andata benissimo, c’è grande attenzione da parte del mondo produttivo rispetto a questo secondo anno – sottolinea Franco Bordo, Assessore al Commercio del Comune di Crema – Passiamo da 32 a 44 richieste da parte degli espositori, siamo di fatto al completo. Il programma è sempre variegato, con un mix di attività gastronomiche, culinarie, incontri, approfondimenti e musica. Quest’anno abbiamo anche la grande novità della serata del sabato con gli aperitivi cremaschi, in modo che la festa diventi anche un momento di degustazione”.
“La Festa del Salame è stata una scommessa vinta subito – specifica Giulio Baroni, segretario generale di Confartigianato Crema – l’anno scorso c’era qualche perplessità sulle tempistiche, ma è stata un’intuizione dell’amministrazione grazie anche all’impegno di tutte le realtà coinvolte. Quest’anno bisogna migliorare, è una manifestazione importante che valorizza non solo le peculiarità del prodotto, ma che rappresenta anche un contributo interessante per valorizzare tutto il territorio”.
Simone Guarnaccia