Asst Crema organizza un convegno
sulle cura delle cefalee
Asst Crema si prepara ad ospitare un convegno dedicato allo Sphenocath: un trattamento innovativo per la cura delle emicranie farmacoresistenti, praticato in Italia dall’azienda ospedaliera Cremasca e appreso da alcuni medici statunitensi.
L’evento, in programma il prossimo martedì 19 marzo dalle ore 14.30, in sala Polenghi di Largo Dossena, consiste nel blocco farmacologico del ganglio sfenopalatino, tra i principali responsabili dell’emicrania.
Viene eseguita dall’equipe della radiologia interventistica, potendo contare sulla preziosa collaborazione dei neurologi, guidati da Luigi Caputi; e della chirurgia vascolare, diretta da Luca Boccalon.
“Attraverso uno specifico catetere, sotto guida angiografica, raggiungiamo la posizione desiderata e procediamo alla somministrazione del farmaco che consente un reset del ganglio e la scomparsa dei sintomi – spiega il direttore dell’unità operativa di radiologia Angelo Spinazzola – La procedura ha una durata di 15 minuti. Il paziente avverte un fastidio simile a quello che si prova a fare un tampone. Niente di più”.
La procedura viene proposta solo ai pazienti indicati come idonei dalla neurologia, che li avrà precedentemente valutati nell’ambito dell’ambulatorio dedicato alle cefalee.
Una soluzione che viene proposta a circa 120 pazienti l’anno, provenienti da tutte le regioni d’Italia. L’obiettivo del convegno per Asst, dunque, è quello di diffondere le conoscenze in materia, non solo tra gli specialisti, ma anche e soprattutto tra i medici di medicina generale.
Martedì, dopo i saluti della direzione strategica di Asst Crema, il programma prevede la presentazione dei servizi con particolare riguardo alla collaborazione tra il centro cefalee e la radiologia interventistica.
Interverranno i direttori Luigi Caputi, Angelo Spinazzola e Luca Boccalon. A seguire, il neurologo Fabio Brusaferri illustrerà la fisiopatologia dell’emicrania, con un particolare focus sulle indicazioni al blocco farmacologico del ganglio sfenopalatino.
Ai radiologi Francesco Di Bartolomeo e Gabriele Maffi, invece, il compito di illustrare Sphenocath: la tecnica che consente il blocco farmacologico del ganglio sfenopalatino. In chiusura della prima sessione, la neurologa Luisa Vinciguerra darà conto dei percorsi e dei risultati ottenuti in Asst Crema.
Dopo la pausa, ci sarà spazio per il racconto dell’esperienza in Asst Melegnano Martesana con particolare riguardo alla tecnica del Mindfulness, con interventi di Claudia Marsile, Sandra Massari e la neuropsicologa di Asst Crema, Vanessa Raimondi