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A Crema nasce l'Housing First:
le case per persone in difficoltà

Accompagnare persone con forti disagi verso una nuova vita, garantendo loro un tetto sopra la testa. Questo lo scopo di “Housing First”, progetto che sosterrà chi ha bisogno mettendo a disposizione una casa per ripartire.

Housing First si inserisce nel quadro del Pnrr, un progetto di ambito territoriale di cui il Comune di Crema è capofila. Proprio la cittadina cremasca, nella tarda mattinata ha presentato il progetto alla stampa: un finanziamento da 715.000 euro, che sorgerà dentro gli immobili dell’Ex Misericordia, nel cuore di Crema.

L’Housing First sarà la sostituzione del vecchio rifugio San Martino, dormitorio collocato in via Civerchi, al quale serviva un urgente cambio di sede.

L’idea, nata dal Comune e da Fondazione Benefattori Cremaschi, è stata sposata dalla Diocesi dopo le titubanze della Parrocchia San Pietro, scelta inizialmente per spostare il Rifugio San Martino, ma a causa dei dissensi da parte da parte dei residenti, il Vescovo e la sua comunità hanno guardato altrove.

Al tavolo presenti il Sindaco Fabio Bergamaschi, insieme al Vescovo Daniele Gianotti, la Presidente di FBC Bianca Baruelli e la direttrice generale Anna Mazzoleni, il direttore della Caritas diocesana Claudio Dagheti e l’assessore al welfare Anastasie Musumary.

Il Sindaco si è detto felice in primis per l’aiuto a persone fragili, collocate in un territorio piuttosto agiato come quello Cremasco, ma che sa essere sempre aperto al sostegno e al supporto sociale; in secundis, Bergamaschi ha sottolineato l’importanza della cooperazione con FBC, e la Caritas diocesana, definiti ‘alleati’ in questa iniziativa.

“Questa è una risposta davvero molto importante – spiega Bergamaschi – il pubblico, il privato ed il sociale hanno fondato una significativa alleanza, ed è un’occasione di rigenerazione urbana: il comparto dell’Ex Misericordia, di proprietà di Fondazione, che ritrova la sua vocazione primaria di servizio e assistenza ai bisogni della popolazione”.

“Modus operandi della Housing First è molto interessante ed innovativo – racconta Bianca Baruelli – FBC è un ente di stampo giuridico privatistico, ma nella sua storia ha sempre erogato servizi pubblici. Per noi è un onore mettere a disposizione l’Ex Misericordia che è una ferita aperta, dal punto di vista urbanistico, da diversi anni. Riscopriremo l’accoglienza dei deboli e dei fragili, che fa parte del DNA della nostra Fondazione. Renderemo un gran servizio alla città e a tutto il Territorio”.

Soddisfazione anche da parte di sua Eccellenza Gianotti, il quale ha spiegato l’esigenza di spostare il dormitorio e sposare il nuovo progetto: “Siamo partiti da un’esigenza fisica di trovare una nuova sede del rifugio San Martino. Con Fondazione Benefattori Cremaschi, Diocesi, Caritas ed il Comune abbiamo colto questa opportunità di collaborazione. Vogliamo rafforzare questo servizio, che per noi cristiani è prima di tutto un gesto di carità e attenzione verso le povertà più radicali”.

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