Al Rotary Visconteo
serata dedicata al miele
Una conviviale dedicata all’affascinante mondo delle api e dell’apicoltura quella di martedì del Rotary Club Pandino Visconteo che ha ospitato Sergio Invernizzi, apicoltore da oltre sette generazioni il quale ha parlato di “Storie di api regine, dolcezza, miele e …di Rotary”. Al tavolo della presidenza oltre all’ospite, Agostino Cordoni presidente Rotary Club Codogno, Marina Zanotti ed il presidente del club pandinese, Paola Spadari che nel saluto introduttivo ha ricordato i prossimi appuntamenti rotariani, a partire dall’Expo di Piacenza della settimana prossima.
“Questa sera parleremo di api mellifere – ha detto Spadari – ma non c’è sovrapposizione con il nostro service che abbiamo presentato in un’altra conviviale, in quanto in quell’occasione si faceva riferimento agli impollinatori”.
Articolata e approfondita la relazione di Invernizzi, che ha ricordato come Cassina de’ Pecchi, il comune del milanese dove ha sede l’azienda ha una lunghissima tradizione nel settore, visto che anche nello stemma comunale sono presenti le api. “È fondamentale saper distinguere le api dalle vespe, ed in ogni caso – ha subito precisato Invernizzi – senza insetti impollinatori non ci sarebbe la vita”. Scorrendo le slides preparate per l’occasione, Invernizzi ha in maniera appassionata descritto il mondo delle api e della produzione di miele che presenta diverse varietà. Dalla morfologia delle api, si è passati alla costruzione delle arnie, contenitori studiati dall’uomo, che è riuscito a ricreare un ambiente simile a quello naturale per consentire la vita delle api e la produzione di miele. Nella descrizione del processo certosino che porta alla produzione del miele, abilità dell’uomo, pazienza, rispetto dell’ambiente, ma anche e soprattutto il delicato quanto complesso lavoro delle api, l’importanza della “regine”, le tecniche di controllo che impegnano gli apicoltori, le selezioni che si operano al fine di garantire una produzione di qualità. “Alla fine il valore del miele lo fornisce il mercato”, dice Invernizzi, pur distinguendo tra miele industriale e miele naturale, impieghi nell’industria alimentare, nella pasticceria, ma anche quale rimedio naturale per alcune patologie.
Durante la conviviale spazio anche per una degustazione guidata di formaggi in abbinamento a miele d’acacia e miele di castagno prodotto dallo stesso Invernizzi.
Ilario Grazioso