Dee Pagane e restauri archeologici:
Palazzo Pignano pronta al progetto

8 marzo all’insegna della cultura storica femminile che accomuna le donne contemporanee, con i progressi e la modernità di quelle dell’epoca cristiana, come Melania, Venere e Minerva, ritrovata negli scavi qualche mese fa.

All’Anticquarium di Palazzo Pignano si parla proprio di questo, insieme ad Astrid Bombelli, guida ufficiale del sito archeologico, e il presidente della Pro Loco Giuseppe Giuliano, dove insieme ad Annalisa Crea, hanno presentato anche le novità riguardanti i nuovi scavi nell’area archeologica, finanziati grazie ai fondi del Ministero della Cultura.

250.000 euro per finanziare la tutela e la promozione del patrimonio culturale, richiesto, voluto in primis dall’Assessora alla cultura di Palazzo, la quale si prende cura ormai da diverso tempo del lustro dell’area storica culturale del paese.

Gli scavi dovrebbero ripartire verso la fine di aprile, e per i prossimi tre anni saranno finanziati grazie agli sponsor. Infine, a breve cominceranno i lavori del progetto di ristrutturazione del sito archeologico, per sistemare le tettoie, finanziate dalla Soprintendenza delle Belle Arti per un valore di 40.ooo euro, oltre al restauro della villa tardoantica.

Il tutto per riportare a galla una storia antica dal valore inestimabile, e dare lustro alla zona: in attesa di poter mostrare al pubblico anche la dea Minerva.

Riccardo Lionetto