A Vaiano Cremasco si costituisce
l'Anpi: settima sede nel Cremonese
Vaiano Cremasco accoglie ufficialmente l’Anpi nella propria comunità. Venerdì sera, infatti, al Centro Culturale Don Lorenzo Milani, si è costituita la sezione dell’Associazione Nazionale Partigiana nel paese, che presenta già quaranta iscritti. Vaiano è il settimo comune cremonese ad avere fondato la sezione, dopo Cremona, Crema, Romanengo, Castelleone, Vailate e Soncino.
A presentare l’evento, davanti ad una trentina di persone, ci hanno pensato l’attivista Beppe Bettenzoli, il Presidente della sede Massimiliano Saccone, oltre all’ex sindaco Aldo Bombelli, il quale ha voluto aprire la serata con un discorso, letto dal vicepresidente Giuseppe Garbelli.
“Fascisti e Partigiani vengono spesso messi sullo stesso piano: non è così. Il Fascismo ha commesso un milione di vittime, sopprimendo la libertà; noi abbiamo, invece, cercato di difenderla, così come adesso dobbiamo difendere la democrazia”.
Parole che trovano d’accordo anche il Presidente provinciale di Anpi, Giancarlo Corada, il quale ha espresso i due obiettivi che si pone l’associazione sul territorio Cremasco e Cremonese.
“In primis, l’Anpi serve per fare memoria – spiega Corrada – perché ci si dimentica di quanto sia stato violento il Fascismo, la guerra, l’occupazione nazista e la Repubblica di Salò. L’altro compito, importantissimo, cercare di difendere la democrazia ed attuare la Costituzione”.
Riccardo Lionetto