affrontato dal Rotary di Crema
sconfitta in casa da Agrigento
l’attività del C.R.E.
affrontato dal Rotary di Crema
sconfitta in casa da Agrigento
l’attività del C.R.E.
Stavano girando sul territorio cremasco a bordo di un’auto rubata a Milano, armati di un fucile sottratto a Savona, in possesso di disturbatori di frequenza, passamontagna, guanti, munizioni, e contanti per un totale di 5.000 euro.
Tre uomini di di 45, 53 e 55 anni, pluripregiudicati e residenti in provincia di Foggia, sono stati arrestati dai Carabinieri di Crema e Pandino per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, uso di targa contraffatta e porto abusivo di arma da sparo, mentre un quarto è in fuga.
Avvistati da una pattuglia, ieri mattina (6 febbraio) nei pressi di Spino D’Adda, lungo la Provinciale 415, a bordo di una Jeep. Alla richiesta dell’alt da parte dei militari, l’auto non si è fermata, cercando di prendere una strada in direzione di Lodi, per poi terminare la propria corsa in una strada fangosa, prima di proseguire la fuga a piedi. Uno di loro in quel momento ha lanciato il fucile in un canale, recuperato successivamente dai militari.
I Carabinieri li hanno inseguiti, riuscendo a bloccarne due, prima di mandare una segnalazione alla stazione di Pandino. Qualche minuto dopo dalla notifica, la radiomobile è riuscita a fermarne un terzo, mentre l’ultimo è ancora ricercato.
Gli altri tre sono stati ammanettati e portati in custodia cautelare nel carcere di Cremona, in attesa dell’udienza fissata all’8 maggio. Da capire la loro presenza sul territorio cremasco, e di come siano riusciti ad entrare in possesso dell’auto e dell’arma.