Cronaca

Spino d'Adda, due appartamenti
per persone con forti disagi

Accompagnare persone con forti disagi verso una nuova vita, garantendo loro un tetto sopra la testa. Questo lo scopo di “Housing First”, progetto che sosterrà chi ha bisogno mettendo a disposizione una casa per ripartire.

Housing First si inserisce nel quadro del Pnrr, un progetto di ambito territoriale di cui il Comune di Crema è capofila. Nel concreto Spino d’Adda ha avuto accesso a un finanziamento di 45 mila euro per la ristrutturazione di due appartamenti che appunto verranno occupati da persone bisognose di una casa per i più svariati motivi. Le due case si trovano nella zona centrale di Spino, di fronte alla cascina Carlotta e alla biblioteca comunale.

La casa però, intesa come vero e proprio diritto fondamentale, non è tutto nel progetto. Questo percorso prevede infatti anche un accompagnamento del personale educativo, per consentire alle persone con forti disagi di non sentirsi sole per costruirsi una nuova vita.

L’accoglienza in questo modo sarà in grado di dare un’immediata risposta ad una situazione emergenziale, portando come obiettivo finale all’acquisizione dell’autonomia.

“E’ un progetto molto ambizioso, di cui abbiamo subito sposato la filosofia – sottolinea Eleonora Ferrari, Vicesindaco Spino d’Adda – Housing first significa appunto la casa prima di tutto, si può partire con un progetto personale solo quando questo ha un’abitazione dove svolgere la sua vita. A prescindere dalle motivazioni che li hanno portati a non avere una casa, da questo bisogna ripartire. Il fine è quello di portare a una nuova autonomia il nucleo che viene seguito, poi si passa ad un progetto sociale con gli assistenti per intraprendere un percorso di crescita. In questo caso sono appartamenti di proprietà comunale, verranno ristrutturati, per dare una collocazione degna di questo nome a queste persone”.

Simone Guarnaccia

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...