Il Comune di Crema apre a sponsor
per la cura delle aree verdi
Il Comune di Crema chiede a privati, fondazioni, enti e associazioni, di prendersi cura delle aree verdi cittadine a fronte di un cartello promozionale. A breve sarà data la possibilità di presentare la manifestazione di interesse.
Rendere sempre più bella e attrattiva la città di Crema, anche attraverso la cura e la manutenzione di aree verdi, aiuole, parchetti, giardini e percorsi ciclabili di proprietà comunale.
Questo l’obiettivo dell’amministrazione, che ha approvato in Giunta il disciplinare che consente a soggetti privati e pubblici, attraverso una manifestazione di interesse, di abbellire un’area a scelta, ad esempio con gazebo, panchine o cestini, a fronte di una sponsorizzazione che consiste in una targa di promozione e valorizzazione dell’attività.
Nessuna transazione economica, perché il soggetto privato offre un servizio alla comunità. In cambio il comune valorizzerà, con apposite targhe o altre modalità, attraverso il sito ad esempio, il lavoro compiuto.
Un’iniziativa che già era stata attivata anni fa e che, in alcuni casi, è stata conservata, come ad esempio una parte dell’area verde di Piazza Rimembranze curata dal Comitato Carnevale Cremasco. Ora, in vista anche di una crescita delle presenze turistiche, emerge l’esigenza di rendere Crema sempre più ospitale e ben tenuta.
“Un’impresa, un’associazione o una fondazione può richiedere di prendere in adozione un’area, gestendola con un contratto con il Comune di Crema – commenta Franco Bordo, assessore all’Ambiente del Comune di Crema – Si tratta di sponsorizzazione economica, anche se non c’è transito di denaro”.
“Nell’ambito della vetrina della città, il verde rappresenta qualcosa di significativo – spiega Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema – Ovviamente il Comune non rinuncia a fare la sua parte e cerca gli strumenti per potenziarne la cura, ma una collaborazione sfidante per i privati nel cercare di contribuire al meglio delle proprie possibilità nel rendere più belle alcune zone della città, può essere un’iniziativa di grande significato e resa”.
Articolo e servizio di Sabrina Grilli