Cronaca

Rivolta d’Adda, che entusiasmo
per la fiera di Sant’Apollonia

Un vero e proprio successo per quella che si può considerare ormai a tutti gli effetti come una manifestazione storica per il territorio cremasco e regionale. Davvero importante la partecipazione alla fiera di Sant’Apollonia a Rivolta d’Adda, giunta alla 196^ edizione e considerata la più storica a livello regionale.

I tanti visitatori, nonostante un meteo instabile, hanno affollato le vie del centro storico a partire dalla giornata di ieri. Circa un centinaio gli espositori, per un evento che mette in risalto il mondo agricolo e della zootecnia.

C’è sempre grande attesa anche per il concorso della razza bovina frisona, con in palio il titolo di campionessa assoluta e miglior allevatore. La zona fieristica di via Masaccio vedrà dunque la contesa tra 14 allevatori del territorio.

La fiera gode del pieno sostegno di Regione Lombardia, come dimostra la presenza a Rivolta d’Adda dell’assessore Franco e del consigliere Ventura.

“Da sindaco non posso che essere soddisfatto dell’andamento, dell’organizzazione e della riuscita della fiera – specifica Giovanni Sgroi, Sindaco di Rivolta d’Adda – Anche per la partecipazione della regione, dei colleghi sindaci, a sottolineare che questa non è la fiera di Rivolta, ma di un’ampissimo territorio. Lavoreremo sempre di più per integrarci con i territori circostanti per far diventare Rivolta un punto di riferimento nella linea agricola e zootecnica, che è il focus di questo territorio. Tutte le attività di quest’area sono allineate con le esigenze dei nostri agricoltori, a cui saremo sempre più vicini in tutte le loro battaglie, per riconoscere una dignità che gli è dovuta”.

Sulla stessa linea anche Marianna Elena Patrini, vicesindaco di Rivolta d’Adda: “Anche quest’anno la fiera si è confermata come un evento di forte attrazione e interesse da parte del territorio, la prima fiera regionale dell’anno. C’è stata una grande partecipazione, siamo assolutamente soddisfatti”.

“Questa è la prima fiera sul territorio cremonese. Quest’anno abbiamo avuto 51 animali per 14 stalle, dalle zone di Brescia, Mantova, Cremona e Bergamo” spiega Carlo Sottocorno, Consigliere comunale di Rivolta d’Adda.

Una punta di polemica arriva invece dal consigliere regionale del Partito Democratico Matteo Piloni, che sottolinea come non sia stato invitato alla manifestazione: “Non sono stato invitato. Evidentemente, per il secondo anno consecutivo, l’amministrazione comunale del Sindaco Giovanni Sgroi ha ritenuto di non invitare rappresentanti istituzionali che non sono della sua parte politica. Ne prendo atto. Ognuno ha il suo stile. Certamente un modo di interpretare le Istituzioni che non mi appartiene e non appartiene alla maggioranza dei Sindaci del territorio. La Fiera di Sant’Apollonia, così come altre fiere ed eventi che rappresentano e caratterizzano il nostro territorio, non appartengono ad una parte politica, ma sono dei cittadini. Per questo è consuetudine che a questi appuntamenti vengono invitati tutti i rappresentanti istituzionali del territorio. Dato poi che si tratta di una fiera agricola, avrebbe avuto ancora maggior senso invitare il membro dell’ufficio di Presidenza della commissione agricoltura del consiglio regionale, ruolo che ricopro da un anno. Tanto mi era dovuto per rispetto di coloro che hanno chiesto il motivo della mia assenza all’inaugurazione. Un mancato invito che però non mi ha impedito di visitare la fiera nel pomeriggio, dove ho incontrato allevatori, agricoltori e associazioni che, con passione, hanno dato vita alla 196° edizione di questa storica e importante fiera”.

Simone Guarnaccia

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