Politica

Italia Viva, svelata la cabina
di regia provinciale del partito

Italia Viva svela la propria cabina di regia provinciale. Paola Orini è stata scelta come vicepresidente con la delega per il Cremasco, Giovanni Delogu come delegato per la città di Crema.

Presentati ufficialmente i membri del partito che daranno una direzione politica provinciale. Dopo lo svolgimento del Congresso Provinciale di Cremona di “Italia Viva” con la nomina di Giovanni Maria Biondi come presidente, si è passati alla definizione della cosiddetta “Cabina di Regia” provinciale, che vede in Paola Orini la vicepresidente con la delega per il Cremasco e in Giovanni Delogu il delegato per la città di Crema.

Fa parte della cabina di regia anche Tiziano Guerini come responsabile provinciale della comunicazione e Simone Beretta come responsabile per gli enti locali, oltre a rappresentare ovviamente il partito in Consiglio comunale a Crema.

Tanti cremaschi hanno poi messo a disposizione la propria competenza per le Commissioni regionali del Partito, tra questi l’agricoltore Ernesto Zaghen che presiederà la commissione regionale di Italia Viva all’Agricoltura, l’arch. Enzo Bettinelli farà parte della commissione mobilità e gestione del territorio, il commercialista Giovanni Palumbo in quella dello sviluppo economico e finanza, Valdo Talone per la sanità, Paola Orini per Cultura, formazione e scuola, e altri che stanno valutando la proposta ricevuta. Tutti questi affiancheranno anche la vice presidente di Italia Viva per l’area omogenea del Cremasco Paola Orini e il coordinatore della città di Crema Giovanni Delogu.

Sono in programma due convegni che chiameranno la città a confrontarsi su tematiche di spessore sovracomunale quali la tangenziale a servizio dell’area industriale di via Bramante e l’eventuale terzo ponte sul Serio, in attesa della messa in sicurezza del ponte di via Cadorna, mentre in autunno si rivolgerà attenzione ai cambiamenti conseguenti all’avvento dell’intelligenza artificiale.

Importanti ovviamente anche i prossimi impegni elettorali con le europee e le amministrative locali. Italia Viva-Crema ritiene di essere nelle giuste condizioni per diventare sempre di più un punto di riferimento politico, soprattutto per quanti hanno voglia di ritrovare le ragioni per partecipare alla vita democratica e al voto.

Per le elezioni europee sono previste a Crema presenze di personalità di livello nazionale e regionale, mentre per il rinnovo dei Consigli Comunali è in corso una verifica approfondita di persone da coinvolgere e che siano disponibili all’impegno elettorale. Per la città di Crema, esaurita ormai l’esperienza elettorale per il Comune della lista “Crema Riformista”, la valutazione di “Italia viva” dell’operato del Sindaco e della Giunta si basa ora su temi e progetti di politica amministrativa per i quali il partito intende dare un contributo propositivo e progettuale, anche critico se necessario, in Consiglio Comunale con il consigliere Simone Beretta.

Italia Viva critica il sindaco Bergamaschi, che non può rinunciare a priori al confronto e a trovare soluzioni attraverso il contributo di tutti. Nello specifico gli argomenti che maggiormente stanno a cuore del partito sono la nuova tangenziale in prolungamento della cosiddetta gronda nord, l’intervento di messa in sicurezza del Ponte di Via Cadorna e la proposta di realizzazione del Terzo Ponte. L’alienazione, che pare essere stata decisa dal Consiglio di Amministrazione, dell’ex Colonia di Finalpia; il tema della gestione delle Farmacie Comunali; la rappresentanza e la gestione dell’Area Omogenea del Cremasco.

Infine Italia Viva garantisce la disponibilità alla rivisitazione del Piano Regolatore Generale della città con uno sguardo rivolto al futuro di tutto il territorio cremasco.

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