“Il fu Mattia Pascal”, tutto
esaurito al San Domenico
Un classico rivisitato rivolto anche alle scuole. Tratto dal romanzo omonimo di Luigi Pirandello, lo spettacolo è una rivisitazione di un classico, reso in un linguaggio semplice e accessibile a tutti, con musiche eseguite dal vivo.
Per questo motivo, la Fondazione San Domenico, oltre ad inserirlo nel cartellone della stagione teatrale 2023/2024, lo ha proposto anche alle scuole del circondario che hanno aderito con successo.
Il risultato è un bel sold out con uno spettacolo che riesce ad essere fruito quindi anche dalle nuove generazioni, obiettivo importante che la Fondazione si è posta anche con altre rappresentazioni teatrali per esempio, “Gli sposi promessi show” in programma il 19 marzo.
La storia è nota: Pascal riceve dal padre imprenditore un’eredità, che viene dilaniata dalla disonestà dell’amministratore Batta Malagna. Cercando la vendetta, si unisce a Romilda, la nipote di Malagna, che sposerà trovandosi però ingabbiato in una relazione tormentata, con una suocera piuttosto invadente. Pascal si sente umiliato e fugge da tutti. Quando vince una grande somma di denaro alla roulette, scopre per caso su un giornale della sua presunta morte. Ne approfitta per cambiare vita e trasformarsi in Adriano Meis. L’impossibilità di essere riconosciuto come tale all’anagrafe, però, renderà complicatissima anche questa seconda vita.
Musiche dal vivo di Raffaele Toninelli, regia di Giorgio Marchese e Simonetta Solder, adattamento di Giorgio Marchesi.