Carnevale Cremasco, si parte:
al Gagét le chiavi della città
Teatro san Domenico pieno ieri sera per il Gran Galà del Carnevale Cremasco nell’ambito del quale si è ripetuta la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Fabio Bergamaschi, al mitico Gagét, segnando così l’apertura ufficiale della trentaseiesima edizione del Carnevale della Lombardia, come più volte ha sottolineato il primo cittadino.
La serata è stata caratterizzata dallo spettacolo dell’orchestra di fiati “Il Trillo” di Crema, che ha portato sul palco il meglio della musica italiana d’autore, proponendo brani di Domenico Modugno, Mina, Lucio Battisti, Gianni Morandi, Fabrizio De Andrè, i Pooh, Renato Zero e Zucchero, tutti accolti dal favore della platea che ha gradito, sottolineandolo con gli applausi, l’esibizione della giovane orchestra cremasca.
A metà serata il momento ufficiale, con gli interventi degli amministratori e del presidente Eugenio Pisati, il quale ha ringraziato tutti coloro che collaborano: “Si tratta di ragazzi che ci credono, anche se alcuni di noi sono meno ragazzi di altri, e devo complimentarmi con tutti, perché credono e crediamo in quello che stiamo facendo, non solo per il Carnevale, ma anche per altri eventi che stiamo portando avanti negli ultimi anni, da Chiacchiere e Tortelli, alla Casa di Babbo Natale”.
Stimolato dal presentatore Gianluca Savoldi, anche da parte del sindaco Bergamaschi il plauso a tutti coloro che fanno parte del Carnevale Cremasco: “Si meritano le chiavi della città, perché il Carnevale Cremasco, oggi trasformatosi in organizzazione di volontariato, ci accompagna nella programmazione culturale della città. Questa manifestazione – ha concluso il sindaco – è il modo con cui Crema si apre ad accogliere tanti visitatori, oltre a intrattenere le nostre famiglie”.
Plauso anche da parte dell’assessore alla cultura Giorgio Cardile che invece ha ricordato l’abnegazione con la quale chi lavora dietro le quinte del Carnevale, si impegna tutto l’anno all’interno dei capannoni dove si creano carri e tutto quello che serve per regalare alla città quella leggerezza che non si deve confondere con superficialità, ma che diventa elemento aggregante per la comunità.
Appuntamento per tutti a domenica prossima, per la festa di carnevale aperta a tutti e a seguire, ed a seguire, alle tre date dedicate alle storiche sfilate, con ospiti, intrattenimento, colori, divertimento, mercatini, frittelle e tanto altro: domenica 4, 11 e 18 febbraio.
Tra le novità di quest’anno, la numerosa adesione delle scuole e dei centri formazione professionale che partecipano al Carnevale Cremasco nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola lavoro: il liceo Munari che collabora per la realizzazione dei carri e per la parte multimediale, l’Ispe che avrà un carro, e l’Istituto Sraffa-Marazzi, che coinvolgerà diversi suoi indirizzi e che si occuperà di truccabimbi nelle tre domeniche di sfilata, di organizzare con l’indirizzo tecnico turistico passeggiate culturali in giro per la città e infine, con gli studenti e i docenti dell’indirizzo enogastronomico che prepareranno delle frittelle distribuite a offerta libera, il cui ricavato andrà alla Rete Con-Tatto.
Ilario Grazioso