Crema, Monsignor Gianotti incontra
la stampa al Palazzo Vescovile
Monsignor Gianotti ha chiamato a raccolta i giornalisti cremaschi per la preghiera di San Francesco Sales, il patrono degli addetti alla comunicazione, in vista del 24 gennaio, ovvero la giornata delle comunicazioni sociali.
Nella sala azzurra del Palazzo Vescovile di Crema, infatti, il Vescovo Daniele ha svolto una breve funzione per pregare tutti gli operatori dell’ambito comunicativo, affinché svolgano con trasparenza e responsabilità il proprio mestiere.
Dopo la preghiera dei giornalisti di Papa Francesco, Monsignor Gianotti ha citato nuovamente sua Santità, in merito al pensiero sull’intelligenza artificiale, esposto durante il discorso in occasione della giornata mondiale della Pace, sottolineando alcuni passaggi: “L’evoluzione dei sistemi di IA rende naturale comunicare con le macchine, ma rende difficile distinguere il calcolo dal pensiero. La sfida è quella di evitare la diffusione di disinformazione su larga scala tramite le macchine, e che queste non aumentino la solitudine di quelle persone che non possono beneficiare dell’affetto e del calore umano. La comunicazione deve essere orientata ad una vita piena della persona.”
Il Vescovo ha poi commentato le parole del Papa: “Bisogna essere consapevoli che lo sviluppo di queste tecnologie possono recare anche dei problemi, soprattutto in un ambito delicato come quello della comunicazione – spiega Mons. Gianotti – Bisogna essere a conoscenza delle conseguenze che ne possono derivare da un uso errato. L’ottica della Chiesa in merito a questo tema è quella di usare l’Intelligenza Artificiale come un servizio e non come uno strumento di oppressione occulta come potrebbe accadere”.