Capergnanica: consegnate quattro
borse di studio e le costituzioni
Pomeriggio di borse e costituzioni per alcuni giovani di Capergnanica. Nella biblioteca comunale, infatti, è andata in scena l’undicesima cerimonia di consegna delle borse di studio, sotto la gestione del sindaco Severgnini, agli alunni meritevoli rei di aver ottenuto grandi risultati scolastici nell’anno che volge al termine.
Alla consegna presenti dunque Alex Severgnini, il primo cittadino del comune, il quale ha introdotto l’evento, e i tre assessori: Andrea Cariffi, Alessandro Tira e Angelo Bassi. I premi sono stati assegnati a quattro studenti, tre laureati e un diplomato, i quali hanno raggiunto il massimo dei voti: Giada Vailati, Federico Bertolotti, Valentina Donarini e Camilla Restelli. Quest’ultima, laureata in Lettere all’Università degli Studi di Milano, ha già una cattedra di Italiano, Storia e Geografia in una scuola internazionale nel capoluogo lombardo: “Questo riconoscimento è gratificante – spiega – è il coronamento di un percorso di studi faticoso ma appassionante. Sono riuscita da poco ad avere una cattedra, e questo mi dà una grande carica, mi aiuta a credere in me e nei giovani: può sembrare tutto negativo, ma il futuro dipende da noi e non dobbiamo demordere. Dobbiamo crederci fino in fondo, perché ci sarà spazio per tutti”.
Infine, è avvenuta la consegna della Costituzione italiana a diciannove neomaggiorenni, dove l’assessore alla Cultura Tira ha sottolineato quanto sia importante il diritto di voto, invitando i giovani a ragionare e a comprendere la Carta Costituzionale, per poter avere una visione completa e autonoma sul modello democratico.
A dare eco alle parole del collega, ci ha pensato anche Bassi: “In un periodo in cui vige molto astensionismo, l’importanza di assegnare le costituzioni ai giovani è quella di educarli all’attività politica e di voto, per avere una visione più coerente e che si facciano un’idea dei diritti e dei doveri che dovranno rispettare nel prossimo futuro.”
Riccardo Lionetto