Cronaca

Racchetti da Vinci
tra eccellenze e ricordo

Eccellenze, talenti, borse di studio e menzioni speciali nella consueta cerimonia che celebra i successi degli studenti del Liceo Racchetti da Vinci di Crema, ormai appuntamento fisso di questo periodo prenatalizio. Ma nella serata di ieri, anche sentimenti di tristezza e affetto per chi non c’è più, ed in particolare per Stefan Kurasa, talentuoso musicista strappato alla vita a 17 anni lo scorso agosto a seguito di un incidente in montagna, al quale i compagni di classe della 5 H hanno dedicato un pensiero profondo con il segno tangibile rappresentato dalla donazione di un pianoforte alla scuola. La cerimonia svoltasi in una gremita Sala Pietro da Cemmo è stata come sempre condotta dal dirigente scolastico Claudio Venturelli, coadiuvato dalle docenti Maria Teresa Mascheroni ed Elena Parolari. Significativa la presenza della dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, Filomena Bianco. Nel suo saluto la provveditrice Bianco ha voluto cogliere l’occasione per un augurio ai ragazzi che hanno concluso con il massimo dei voti il loro percorso liceale, estendendolo a tutta la comunità degli studenti: “Qui si premia il talento ed è giusto che sia così, perché a volte capita che nelle nostre valutazioni scolastiche, sui ragazzi che studiano diventiamo meno generosi, ma è molto importante associare il cuore all’intelletto, prendendo il talento come un dono da mettere al servizio degli altri. Non giratevi dall’altra parte – ha detto la dottoressa Bianco – perché vero livello di intelligenza e talento è quello che parte dall’umiltà”. E su questa linea anche alcuni interventi successivi, prima di una giovane premiata, secondo la quale, “non è giusto studiare solo per un voto o per concorrere per un riconoscimento, perché c’è tanto altro”, e nel finale, dei rappresentanti d’istituto i quali hanno presentato un messaggio poi consegnato a tutti i presenti all’uscita, volto proprio a sottolineare l’importanza di chi tra di loro ha dimostrato di mettere le conoscenze al servizio degli altri. “La scuola non deve riempirci come dei vasi, ma accenderci come dei fuochi, perché conoscere e imparare significa essere liberi per davvero” hanno detto i rappresentanti degli studenti.

La serata si è articolata in tre parti, prima la consegna dei diplomi ai ragazzi che nell’anno scolastico 2021-2022 hanno conseguito la maturità con 100 e lode, a seguire le menzioni per i 100, il conferimento delle numerose borse di studio per l’anno scolastico 2022-2023 con l’intervento dei benefattori, e le altrettanto numerose menzioni per le eccellenze. La cerimonia è stata impreziosita dagli intermezzi musicali e dall’esibizione degli studenti e dei docenti del Laboratorio Musicale: Riccardo Reiter, Giulia Galbiati, Allegra Platto, Silvia Cimato, Gregorio Pertot, Tobia Ripamonti, Pietro Viganò, Beatrice Brambillaschi, Marcello Ottoboni, Edoardo Cattaneo, Davide Pandini, per un momento fatto di “Musica per immagini”, con proiezioni di cartoni animati in sincrono.

Tra i vari interventi, anche quelli istituzionali, con gli assessori Emanuela Nichetti e Giorgio Cardile: di una scuola viva e vivace, capace di supportare gli studenti nella crescita come persone e cittadini ha parlato l’assessora Nichetti, e di attenzione verso tutti, anche nel potenziamento delle eccellenze, l’assessore nonché ex studente, Giorgio Cardile. Molti i progetti e le collaborazioni citate, come quella con il Parco del Serio, le aziende e le associazioni che sostengono le attività della scuola, a partire dalle componenti interne, come il Consiglio d’Istituto presieduto da Francesco Vanazzi. Ma anche dagli ex studenti, con Pietro Martini, dell’Associazione ex allievi, che ha ricordato l’importanza dello studio della storia: “Studiare la storia rappresenta anche un sistema di previsione del futuro e allarga la mente”.

Ilario Grazioso

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