Crema, Beretta (Italia Viva) contro
la Giunta comunale: "troppi avanzi"

“Una buona amministrazione non fa avanzi.” Questo è l’attacco principale di Simone Beretta alla Giunta comunale di Crema, dopo l’approvazione del bilancio di previsione nel biennio 2024/26.

In conferenza stampa alla Galleria del comune di Crema, il Consigliere comunale di Italia Viva ha commentato le intenzioni e le spese amministrative della giunta di Fabio Bergamaschi, ritenendo di essere deluso dall’utilizzo dei fondi giunti in Comune nel corso di questi anni. “Se non ci fossero la Regione e il PNRR Crema sarebbe all’anno zero per investimenti” attacca Beretta, sottolineando come i finanziamenti non siano stati utilizzati per sistemare le priorità concrete della città e che, nonostante il disavanzo di milioni di euro, l’amministrazione comunale “Non ha avuto il coraggio di diminuire le tasse”.

Un attacco, quello di Beretta, che prende di mira la scelta di non beneficiare del Superbonus per le case Popolari, torna sulla questione aumento tariffe del Kennedy, oltre a bocciare l’idea della tangenzialina nell’area S. Maria proposta dal sindaco.

Il comunicato si conclude parlando dell’attività commerciale di Crema del periodo cremasco, secondo Beretta utile a mostrare impegno da parte della giunta: “Fortuna vuole che non manchino in città il susseguirsi generoso di manifestazioni e mercatini, non sempre di qualità, così che questa amministrazione possa quantomeno apparire impegnata rispetto al disimpegno sugli obiettivi da realizzare. Non Gothe signor sindaco, perché abituandosi alla sua “senza fretta, ma senza sosta” non restituirete mai più i milioni di euro che avete buttato al vento non spendendo quando lo potevate e lo dovevate fare”.