affrontato dal Rotary di Crema
sconfitta in casa da Agrigento
l’attività del C.R.E.
affrontato dal Rotary di Crema
sconfitta in casa da Agrigento
l’attività del C.R.E.
Lo sport come indirizzo di formazione a partire già dalla scuola secondaria di primo grado. All’Istituto Comprensivo ‘Enrico Fermi’ di Montodine questo progetto è stato avviato dallo scorso anno, creando entusiasmo tra gli alunni e le loro famiglie, soddisfatte per aver visto esaudire la loro richiesta di un differente approccio nei confronti di varie discipline sportive.
L’istituto, che comprende anche i paesi di Credera e Ripalta, è il primo in assoluto a sperimentare questo indirizzo sul territorio cremasco: “L’obiettivo è quello di coniugare i percorsi formativi ed educativi dell’attività fisica con quello scolastico in senso stretto – spiega il direttore Giovanni Roglio – Questa esigenza nasce proprio dalle richieste delle famiglie che ci vogliono come centro nevralgico di queste attività”.
A fare da eco al preside, anche Giacomo Andrico, coordinatore dell’indirizzo sportivo, il quale ha spiegato come si svolgono e si suddividono le discipline nell’arco della settimana: “Sono due pomeriggi settimanali dove i ragazzi possono mettersi alla prova con diversi sport: il nostro obiettivo è raggiungere quindici attività sportive differenti, cinque per ogni anno, in modo che tutti gli alunni possano provare più discipline possibili. Il tutto a costo zero per le famiglie – sottolinea il docente di educazione fisica – Infatti la scuola si occuperà del lato economico, sostenuta dai comuni, anche sotto l’aspetto organizzativo”.
Lo scorso anno sono stati sedici i ragazzi che hanno aderito all’indirizzo in via sperimentale. Lo scopo ora è quello di ampliarsi anche dal punto di vista numerico, per permettere ai ragazzi di provare vari sport e scegliere, eventualmente, di quale innamorarsi per il resto della vita. L’open day avverrà il prossimo 16 dicembre proprio all’Istituto Fermi di Montodine.