Scuole

Parkinson: “La cura cucita”
Sfilata all’Auditorium Manenti

Applausi ieri sera all’auditorium Manenti per l’evento organizzato da Fondazione Benefattori Cremaschi e ASST Crema, con il patrocinio della Società Italiana Parkinson e disordini del movimento Limpe-Dismov, al quale hanno aderito con entusiasmo l’indirizzo moda dello Sraffa-Marazzi e il CrForma.

“La cura cucita”, questo il titolo che gli organizzatori hanno voluto dare alla sfilata, nell’occasione della Giornata Nazionale Parkinson perché, come ha spiegato il dottore Michele Gennuso, consulente neurologo dell’ambulatorio neurologico multidisciplinare della Fondazione Benefattori Cremaschi, nella malattia di Parkinson la cura va calibrata su ogni persona, in altri termini va “cucita” addosso al paziente, che risponde in maniera diversa alla somministrazione della stessa terapia farmacologica.

Nel suggestivo scenario dell’auditorium Manenti, ieri “la cura cucina” ha coinvolto anche i pazienti, in momenti intensi, come la sfilata che gli studenti e i docenti dell’indirizzo moda del Marazzi hanno pensato, consentendo agli stessi pazienti di poter sfilare assieme a loro.

Quattro le uscite pensate dai docenti dell’indirizzo moda della sede di via Inzoli, Andrea Tosetti, Franscesca Pollutri, Emanuela Thevenet, Sonia Carachino, a voler riprendere le stagioni della vita, ciascuna delle quali simbolicamente caratterizzata da una colore: le sfumature della vita per la nascita e le aspettative, gli abiti destrutturati con le cuciture a vista, a caratterizzare la scoperta della malattia, il rosso a simboleggiare le sofferenze ed il legame con la famiglia e gli abiti luminosi, perché la luce della vita e la speranza della ricerca scientifica, non deve spegnersi mai.

Alla preparazione della sfilata, oltre ai docenti del corso moda ed all’assistente tecnica Lucia Capobianco hanno collaborato, Alessandro Scala, Massimo Cappelleri e lo studente di quinta elettronica, Nitai Spagnoli che ha accompagnato dal vivo con la chitarra elettrica le varie uscite con un sottofondo musicale.

Prima della sfilata, alla breve presentazione hanno partecipato Bianca Baruelli, presidente Fondazione Benefattori Cremaschi, Anastasie Musumary in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Crema, la neurologa Rosina Paletta per ASST Crema, Marco Mantegazza, presidente dell’Associazione La Tartaruga Crema.

Gli studenti della terza annualità del percorso di sala bar del CrForma e quelli della prima annualità del neonato percorso di cucina, coadiuvati dai docenti, Giordano Pagliari, Davide Carminati e Alberto Ciceri si sono occupati dell’aperitivo conclusivo, pensato secondo le indicazioni dedicate ai pazienti con malattia di Parkinson.

A margine dell’evento, il dottore Gennuso ha ricordato il lancio del podcast “Lasciate un messaggio dopo il segnale acustico, parla la malattia di Parkinson”, dove i pazienti potranno interagire dando risposte a tutti i possibili dubbi che possono arrivare durante una malattia così importante. Maggiori informazioni su questo nei prossimi giorni, sui canali istituzionali e social della Fondazione Benefattori Cremaschi.

Ilario Grazioso

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