Allo Sraffa di Crema l’Ispettorato
Territoriale del Lavoro di Cremona
Nell’ambito di un protocollo sottoscritto lo scorso anno anche dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, per il “Potenziamento della sicurezza sul lavoro in provincia di Cremona”, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cremona in via sperimentale sta proponendo agli studenti delle classi quinte degli istituti superiori della provincia, un incontro formativo su legalità e sicurezza sul lavoro.
E’ stata la volta anche dell’Istituto Sraffa di Crema, che in aula polivalente ha ospitato l’incontro con i Funzionari ispettivi, Carlo Iadicicco, Giuseppe Sparascio, Francesco Saggese e con la responsabile del servizio di vigilanza dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cremona, Michelina Ambrosino.
Dopo i saluti della dirigente scolastica Roberta Di Paolantonio, che ha ricordato l’importanza per la scuola di avere relazioni continue con il territorio, ed in questo caso con l’ITL al fine di implementare tra gli studenti la promozione della cultura della legalità, i funzionari hanno proceduto con il loro intervento.
Variegato il ventaglio di argomenti affrontato nel corso della mattinata: dal loro ruolo ispettivo e da quello dell’ITL di Cremona svolto su tutto il territorio provinciale, ai contratti collettivi di lavoro, dai casi di lavoro nero, alle tipologie contrattuali previste dalla normativa, da quelli a tempo indeterminato a quelli a tempo determinato, ed alle diverse specificità che interessano particolarmente i giovani e gli operatori del turismo, del commercio e della ristorazione.
Coinvolgente per gli studenti la simulazione che li ha visti protagonisti direttamente di un’attività ispettiva, attraverso un gioco di ruolo all’interno del quale sono state descritte le modalità generali che caratterizzano l’ispezione dei funzionari sul luogo di lavoro, l’eventuale coinvolgimento delle forze dell’ordine, le responsabilità del datore di lavoro e degli stessi dipendenti, le conseguenze pecuniarie o penali in caso di violazione delle norme a tutela dei lavoratori.
Numerose le domande che hanno formulato gli studenti coinvolti, sintomo del loro particolare interesse per i temi oggetto dell’intervento dei funzionari cremonesi, che ben si inserisce nell’attività propedeutica allo svolgimento dei periodi di alternanza scuola-lavoro (Pcto) che impegnano gli studenti del triennio degli indirizzi professionali per circa 400 ore complessive.