Agnadello, grande partecipazione
per la Festa del Ringraziamento
Un corposo programma ha preso il via con il ritrovo all’Oratorio S.G.Bosco di Agnadello di oltre 20 mezzi agricoli moderni ed epoca. Dopo un festante corteo per il paese la Santa Messa nella Chiesa di S.Vittore, allietata dal Corpo Bandistico di Agnadello che proprio nella giornata di ieri festeggiava Santa Cecilia, patrona della musica e protettrice dei musicanti.
Al termine Don Marco Leggio ha benedetto i mezzi agricoli e gli agricoltori presenti poi rinfresco. “Tante le persone accorse per ammirare la sfilata dei trattori e seguire la Messa, moltissimi i bambini ed i giovani interessati a questo settore leader nei nostri territori. É stato possibile confrontare i mezzi d’epoca “Massey Ferguson” ed il Same “Sametto” e quelli di ultimissima generazione come gli imponenti John Deere. Impensabile fare agricoltura oggi con i mezzi e le tecniche del passato – dichiara l’assessore ambiente e territorio Giuseppe Rovida- L’agricoltura é e deve essere anche innovazione e ricerca, per migliorare il benessere animale, migliorare le colture, migliorare i mezzi e le macchine per ridurre i tempi di lavorazione, ma deve evolversi per adeguarsi alle nuove condizioni ambientali, economiche e sociali. Bisogna puntare anche ad riduzione delle emissioni prodotte, ridurre i pesticidi ed il consumo dell’acqua sempre più importante”.
“Saremo sempre a fianco dei nostri agricoltori e appoggeremo sempre tutte quelle azioni positive che verranno attivate per il bene delle aziende, dell’ambiente e degli animali allevati – continua il Sindaco Stefano Samarati- l’evoluzione del comparto agricolo é ben visibile non solo osservando la tecnologia installata sui mezzi agricoli ma anche ammirando gli enormi investimenti che il comparto agricolo, sostenuto principalmente dall’Europa ma non solo, sta portando avanti con convinzione. Penso al Piano REPowerEU voluto dall’UE per diversificare il nostro approvvigionamento energetico, produrre energia sicura, sostenibili e a prezzi accessibili, senza dimenticare tutti gli obiettivi europei prefissati dalla Politica Agricola Comune (PAC) per fornire alimenti sicuri, prezzi accessibili e di elevata qualità tutelando le risorse naturali e l’ambiente. Questa è l’agricoltura che guarda avanti insieme alle nuove generazioni e noi ci saremo.”