Comitato Crema Zero Barriere,
l’incontro domani alle 21
Si svolgerà domani, sabato 18 novembre, alle ore 21, nella Sala Pietro Da Cemmo nel complesso museale S. Agostino piazzetta Terni De’ Gregorj a Crema il nuovo evento “Straordinari nell’ordinario – Storie di ordinaria normalità” promosso dal Comitato Crema Zero Barriere.
L’evento, in collaborazione con CSV Lombardia Sud, Co-progettazione Comune di Crema ATS Impronte Sociali, realizzato coinvolgendo la Consulta Giovani Crema e l’associazione Asd Over Limits, si inserisce nel Festival dei Diritti 2023.
Inoltre rafforza il percorso di sensibilizzazione intrapreso dal Comitato Crema Zero Barriere, volto a sradicare tutte le barriere non solo quelle architettoniche, sensoriali, intellettive, relazionali, ma soprattutto quelle mentali e culturali ancora più difficili da superare.
Le persone con disabilità sono spesso vittime di stereotipi dai quali germoglia la discriminazione. Il Comitato Crema Zero Barriere vuole andare oltre la rappresentazione stereotipata in cui le persone con disabilità sono rappresentate in due polarità opposte: i “supereroi”, che compiono imprese straordinarie anche per chi non ha disabilità e i “poverini” che sono oggetto di assistenza senza ricoprire ruoli attivi nella società.
Con questo evento si vuole mettere in evidenza la marea di persone con disabilità che non si fermano a ciò che “non possono fare” ma si concentrano su ciò che “possono ancora fare” e che non vogliono essere considerati “persone speciali” da trattare in modo speciale, ma semplicemente essere persone con limiti e pregi come chiunque.
Nell’evento si alterneranno testimonianze di persone con disabilità a momenti musicali con la partecipazione del cantautore vaianese Benedetto Alchieri, che nel 2020 ha scritto una canzone “Zero Barriere” ispirandosi proprio al Comitato e con cui è approdato persino agli eventi collaterali al Festival di Sanremo.
Ci saranno anche momenti di lettura di brani tratti da un libro dello scrittore, politico, attivista Iacopo Melio “ È facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo)”. Un libro che insegna a prestare maggiore attenzione alle parole che si usano, perché le parole possono abbattere o innalzare muri e sono in grado di influenzare il modo di pensare.
Handycappato? Disabile? Diversamente abile? Tutti termini non appropriati perché danno un’idea sbagliata di chi ha disabilità ed è una persona. Una persona con limiti e pregi, una persona con dei diritti che debbono essere riconosciuti e garantiti.
Ciascuno di noi è diversamente abile. C’è chi eccelle in un’attività e chi non la sa fare, chi sa cantare e chi no, chi è sportivo e chi no, chi è bravo in matematica e chi no e così via. Quest’anno il motto del Festival dei Diritti è “Si può fare” ed è ciò che il Comitato Crema Zero Barriere si propone. Si può fare opera di sensibilizzazione e far cadere tutti gli stereotipi che ancora accerchiano la disabilità.
L’ingresso all’evento è gratuito. Tutti gli eventi del festival dei diritti sono descritti sul sito www.festivaldeidiritti.org