Consiglio, scintille tra Beretta e
Bergamaschi sugli impianti sportivi

Il tema relativo alla situazione degli impianti sportivi a Crema continua a far discutere all’interno della scena politica cremasca.

Prima però, in apertura di Consiglio comunale, tenutosi ieri sera, quattro interventi di quattro consiglieri di minoranza. La prima è stata Ilaria Chiodo, che ha sottolineato come le case popolari di vicolo Rino abbiano problemi di infiltrazioni e come sia necessario un intervento con manutenzione straordinaria.
Ha preso poi la parola Giuseppe Torrisi che ha ringraziato sindaco e giunta per aver concorso al patrocinio di una terza edizione del raduno di auto storiche “Mordi e fuggi”, evento di ASD Guerinese, con la consegna di due targhe.

Emanuela Schiavini ha invece ripreso la questione di via Crispi, sottolineando come non ci siano stati interventi per la sicurezza dei cittadini sui marciapiedi, mentre Bergamaschini ha comunicato l’avanzamento e gli sviluppi dell’introduzione della carta europea della disabilità a Crema.

Si è poi passati all’interpellanza di Simone Beretta sugli impianti sportivi in città. Il sindaco Fabio Bergamaschi ha intanto condiviso la visione sull’importanza degli impianti sportivi. Ha poi sottolineato i 5,2 milioni di investimenti dal 2017 ad oggi, che hanno compreso la pista di atletica di Ombriano, il campo sportivo del Voltini, l’illuminazione del campo da rugby, il playground basket, lo skatepark, il Palacremonesi, la piscina e il campo da calcio all’interno del velodromo. “Tanti investimenti sono stati fatti dal Comune di Crema, anche negli anni più difficili. Ad esempio c’è grande soddisfazione dell’utenza della piscina con fidelizzazione e raddoppio del numero di abbonati”.

E’ stata conferita successivamente la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, votata all’unanimità.

Simone Guarnaccia