Cultura

Crema, al via la mostra degli
ex libris "Una minima eleganza"

A Crema, da domani, aprirà al pubblico la mostra dedicata agli ex libris al Museo Civico

“Una minima eleganza”. Questo è il titolo della mostra sugli Ex libris e piccola grafica, dalla Collezione Ferruccio Proverbio, a cura di Cristina Chiesura, Edoardo Fontana e Silvia Scaravaggi, prodotta dal Museo Civico di Crema e del Cremasco e ospitata negli spazi della Pinacoteca dal 21 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024.
A partire dal nucleo più significativo della straordinaria collezione posseduta da Ferruccio Proverbio, composta da una poderosa messe di fogli, l’esposizione accoglie anche alcuni importanti contributi provenienti da altre raccolte private, per giungere a una selezione di oltre 300 opere in grado di offrire uno spaccato indicativo di cosa sia l’ex libris e tutto ciò che rientra nel campo della “piccola grafica”.

L’ex libris è un oggetto da sempre utilizzato dai bibliofili, ma anche dai semplici lettori, per indicare l’appartenenza alla propria biblioteca del libro sul quale è apposto, e quindi in maniera trasversale alla propria sfera di interesse, culturale ed estetica.

Sin dalla scelta del titolo, la mostra si pone l’obiettivo di mettere in luce proprio l’opera di grandi artisti che scelsero questo campo espressivo. La selezione della Collezione Proverbio prende avvio dagli ex libris simbolisti di Franz von Stuck e dalle incisioni del maggior acquafortista tedesco della sua epoca, Max Klinger, includendo tra gli altri, eccellenze artistiche come Umberto Boccioni, proveniente dalla collezione Simone Bandirali di Crema, Armand Rassenfosse, Emil Orlik e il genio viennese Gustav Klimt.

Spazio dedicato anche all’ex libris di stampo portoghese, dato che la Collezione Proverbio possiede una piccola sezione proprio in Portogallo. Si possono dunque ammirare i fogli di noti artisti come José de Almada Negreiros e António Lima.

Gli artisti italiani sono, invece, rappresentati da alcuni dei maggiori incisori dal primo Novecento a oggi: così nelle teche del Museo Civico si potranno vedere i disegni e le incisioni liberty di Alfredo Baruffi e Guido Balsamo Stella, gli ex libris realizzati con héliogravure ritoccate da Giulio Aristide Sartorio per Gabriele D’Annunzio, le xilografie di Benvenuto Maria Disertori, e del recentemente riscoperto, Emilio Mantelli, oltre ai prolifici Giulio Cisari e Francesco Fortunato Gamba.

L’esposizione è dedicata a Michele Rapisarda, collezionista e incisore recentemente scomparso, presente con alcuni ex libris da lui incisi oppure a lui dedicati. Realizzata in collaborazione con il Museo della Stampa e Stampa d’arte a Lodi “Andrea Schiavi” che ospiterà nella sua sede, durante il periodo della mostra, una piccola sezione di ex libris dedicata in particolar modo agli artisti contemporanei, la mostra è accompagnata da un catalogo edito dal Museo Civico Crema con testi critici e schede in catalogo composti da Emanuele Bardazzi, Mauro Chiabrando, Cristina Chiesura, Edoardo Fontana, Laura Inzoli, Ferruccio Proverbio e Silvia Scaravaggi.

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