Zanibelli: “La maggioranza
sfiducia l’assessore Giossi”

Laura Zanibelli, consigliere comunale di Forza Italia, ha commentato, tramite comunicato stampa, la posizione dell’assessore Giossi e le scelte della maggioranza.

“Non sono bastati circa 180 giorni dal deposito della mozione targata Beretta e Borghetti per impegnare la giunta ad intervenire sul ponte di Via Cadorna e neppure due interrogazioni presentate, perché qualcosa si muovesse. E così la maggioranza ha pensato bene di dare un segnale forte al suo assessore Giossi, con delega ai lavori pubblici; anche la maggioranza non può più attendere. Arriva persino a voler impegnare il suo assessore a dire all’ufficio tecnico quali interventi fare e quando partendo dai sottoservizi al ponte, giusto per citare un esempio”.

“Fa niente se la mozione delle minoranze da tempo era depositata. Se la maggioranza avesse voluto una unità di intenti, come dichiara, avrebbe semplicemente proposto emendamenti alla mozione per modificare non tanto gli impegni quanto le premesse a dir loro inaccettabili nei confronti di un’amministrazione, che si sta mostrando invece, e con evidenza, non risoluta negli interventi nè attenta alla loro pianificazione. Invece la maggioranza pensa bene di presentare una mozione incidentale, senza prima condividerne i contenuti con i firmatari. Ma così facendo ottiene l’unico risultato di sfiduciare pubblicamente il suo assessore, checchè ne dica. Come se il suo assessore non sapesse esercitare il ruolo che gli compete”.

“Forse che la maggioranza non poteva incalzarlo o sostenerlo, a seconda dei casi, in questi mesi nelle loro numerose riunioni? Forse che la maggioranza non poteva venire in consiglio preparata con tempi e costi certi e piano degli interventi preciso e definito, anziché portare degli impegni per il suo assessore palesando una evidente insoddisfazione per la gestione della problematica? Si passa da un ponte insicuro a un ponte transitabile a certe condizioni, ad un ponte monitorato, quello sì per fortuna, e da un progetto con viabilità a senso alterno durante i lavori ad un progetto in cui il ponte verrà chiuso. Sicuramente sulla base di motivi tecnici che non vengono messi in discussione, ma o era sbagliato il primo, ed il conseguente bando, o c’è un eccesso di zelo in questo?”

“Giossi nella replica dichiara che non avrebbe timore a rilasciare le deleghe se gli venisse chiesto con motivazione, perchè giustamente non legato alla poltrona ma al bene della città e al progetto relativo. La maggioranza non ha forse il coraggio di chiederlo palesemente ma nei fatti ieri sera in consiglio lo ha documentato, come ha già fatto approvando la mozione della Lista civica su via Crispi impegnando il suo assessore ad intervenire; e forse anche interrogata dalle tante persone che sono rimaste imbrigliate nel traffico cittadino in queste settimane? Un lavoro, quello della manutenzione stradale, che dovrebbe essere pianificato per tempo, viste anche le risorse disponibili e non certo così complesso come quello del rifacimento del Ponte di Via Cadorna. Ora la maggioranza si trincererà in comunicati e posizioni per ribaltare sulle minoranze la responsabilità di non condividere quanto da loro proposto; applichino pure l’arte del provare a confondere ma la realtà è che la città ancora non sa quando e come verranno realizzati gli interventi sul ponte e con che costi futuri, sapendo di meritarsi ben altra attenzione sui lavori pubblici in genere”.