Droga, arrestato 29enne: era
ricercato in un'indagine ad Alba

Carabinieri in campo a Crema e dintorni per i controlli del territorio. Una persona è stata arrestata perché ricercata a seguito di un’indagine condotta dai militari di Alba su un gruppo dedito allo spaccio di stupefacenti, mentre un’altra è stata segnalata alla Prefettura come assuntore di droga, con il ritiro della patente di guida.

In arresto, in esecuzione ad una misura cautelare emessa dal gip di Asti, uno straniero di 29 anni residente in provincia di Brescia e con precedenti di polizia a carico. La misura cautelare è conseguenza di un’articolata attività investigativa contro lo spaccio di cocaina nella zona dell’albese e dell’astigiano, posta in essere da più persone straniere. Le indagini avevano già permesso di effettuare numerosi arresti in flagranza e recuperare grosse quantità di stupefacenti e ingenti somme di denaro. Nei giorni scorsi era scattato il blitz dei carabinieri di Alba per l’esecuzione delle misure cautelari in carcere nei confronti degli appartenenti al gruppo criminale che aveva posto in essere tale attività con l’inserimento in zona, per la vendita al dettaglio della sostanza, di giovani stranieri che arrivavano nel territorio con il solo visto d’ingresso turistico, spostandosi continuamente per non essere localizzati. Il 29enne arrestato ieri, però, nel momento in cui era scattata l’operazione, non era stato rintracciato.

Nel corso dei controlli effettuati il 22 settembre a Crema, all’esterno di un locale i carabinieri hanno notato la presenza di un’auto con due persone a bordo non conosciute. Dopo una verifica, è emerso che uno dei due era ricercato e doveva essere accompagnato in carcere a seguito di quell’indagine sullo spaccio di droga nel cuneese. E’ quindi scattato l’arresto e l’accompagnamento in carcere a Cremona.

I carabinieri di Camisano, invece, hanno segnalato alla Prefettura come consumatore di stupefacenti un cittadino italiano di 20 anni, ritirando la sua patente di guida. La pattuglia si trovava a Sergnano quando in un parcheggio ha notato un’auto in sosta con una persona a bordo. I militari si sono fermati per un controllo, e si sono subito insospettiti per il nervosismo tradito dal conducente. Così hanno voluto vederci chiaro. Dall’abitacolo, inoltre, si sentiva un forte odore di stupefacenti, ed è scattata la perquisizione. Trovato uno spinello che il giovane stava fumando proprio in quel momento e che, alla vista dei militari, aveva gettato all’interno del veicolo. Lo stupefacente, detenuto per uso personale, è stato posto sotto sequestro.