Madignano, viola i domiciliari:
arrestato un giovane di 18 anni

I Carabinieri della Stazione di Crema hanno arrestato un cittadino straniero di 18 anni, con precedenti di polizia a carico, in esecuzione di una misura cautelare in carcere, in sostituzione degli arresti domiciliari, applicata per essere evaso da casa.

Il giovane si trovava agli arresti domiciliari presso un’abitazione di un conoscente di Madignano dall’agosto scorso, dopo avere trascorso un periodo nel carcere di Milano a seguito di un arresto in flagranza, perché ritenuto responsabile di rapina aggravata commessa con altri giovani nel giugno scorso a Milano quando, insieme a tre complici, aveva circondato e aggredito con violenza e minacce un ragazzo. Il fatto era accaduto inizialmente in piazza Duomo a Milano. La vittima era un 20enne che era stato circondato da un gruppo di giovani e uno di loro gli aveva rubato un paio di occhiali che, peraltro, quando aveva tentato di recuperarli, si erano rotti. Poi la vittima era scappata, ma nei pressi di una fermata dell’autobus era stato raggiunto da quattro persone del gruppo precedente che, dopo averlo accerchiato, lo hanno immobilizzato e picchiato con schiaffi e pugni, provando a prendergli il denaro che aveva in tasca. In quel frangente riusciva a divincolarsi, a scappare e ad allontanarsi. In seguito, mentre stava per salire su una metropolitana della zona, è stato visto e avvicinato da un giovane appartenente al gruppo che lo aveva aggredito, il 18enne appunto, che lo ha invitato a seguirlo in un luogo sicuro per evitare di incontrare gli altri aggressori, cosa che ingenuamente la vittima ha fatto. Ma quando sono andati in un’abitazione indicata dal 18enne, la vittima è stata nuovamente raggiunta dal gruppo precedente, minacciata con bastone e coltello, picchiata a bastonate e derubata di tutto il denaro che aveva in tasca.

Quando è riuscito a liberarsi dalla loro presa è scappato per strada dove ha trovato una pattuglia delle forze dell’ordine che è intervenuta e ha arrestato in flagranza tre degli aggressori, tra cui il 18enne. Dopo la convalida dell’arresto, quest’ultimo era stato posto in custodia cautelare in carcere fino alla seconda metà di agosto quando aveva ottenuto gli arresti domiciliari a Madignano. Il 4 settembre scorso una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Crema era andata nella casa dove doveva trovarsi e i militari, dopo avere suonato per una decina di minuti, non hanno ottenuto alcuna risposta. Quindi, il 18enne era stato denunciato per l’evasione e di tale violazione era stato informato il GIP del Tribunale di Milano.

Tenuto conto che non aveva la preventiva autorizzazione del giudice, non aveva un giustificato motivo e ha dimostrato di non sapersi attenere alle prescrizioni stabilite dall’autorità giudiziaria, il giudice competente ha deciso per l’aggravamento della misura, revocando gli arresti domiciliari e applicando la misura della custodia cautelare in carcere. Il 13 settembre i Carabinieri di Crema lo hanno raggiunto a casa, arrestato e accompagnato presso il carcere di Cà del Ferro.