Agnadello, i primi risultati
del passaggio alle rinnovabili
Inizia a dare i suoi frutti la transizione verso le energie rinnovabili avviata dal comune di Agnadello, dai primi investimenti concretizzati grazie all’ex Decreto Crescita già nel 2019 passando agli ultimi legati al Bando Regionale Axel per l’installazione di pannelli e batterie di accumulo. “Con l’arrivo delle prime bollette delle utenze di Comune e campo sportivo da quando sono stati avviati i rispettivi impianti fotovoltaici con accumulo – comunica l’Assessore all’Ambiente Giuseppe Rovida – si può evincere il beneficio dato dalla produzione in autonomia dell’energia elettrica: preso in considerazione il mese di giugno, primo mese di effettiva attività degli impianti, il solo costo dell’energia (al netto di spese per trasporto, oneri di sistema e imposte) è passata da € 79,60 per 1461 kWh del 2022 a € 1,98 per 16 kWh nel 2023, nonostante il costo al kW sia praticamente raddoppiato. Ancora più evidente è il risparmio sul campo sportivo, dove il consumo avviene prevalentemente di sera per via dell’impianto di illuminazione. Nel 2022 il costo puro della corrente è stato di € 137,47 a seguito di un consumo di 2048 kWh mentre nel 2023 è stato di € 6,11 per un totale di 50 kWh assorbiti dalla rete elettrica.
Va considerato che questi dati, già di per sé molto indicativi di quanto sia il risparmio, considerano un periodo in cui l’illuminazione è pressoché sempre spenta. Attendiamo di vedere i dati relativi ai mesi autunnali in cui è necessario l’utilizzo dell’illuminazione negli uffici e in cui riprendono gli allenamenti serali al campo sportivo per verificare l’effettivo risparmio rispetto all’anno precedente. Faremo il possibile per dotare tutti gli edifici comunali di impianti fotovoltaici così da ridurre i costi fissi che gravano sulle casse comunali”.