Cronaca

1400 firme per non chiudere
il convento dei Cappuccini

A Crema sono state raccolte oltre 1400 firme degli abitanti dei Sabbioni per non chiudere il convento dei Cappuccini. Il tutto verrà consegnato al vescovo di Crema Daniele Gianotti ed al vicario provinciale Angelo Borghino

Gli abitanti dei Sabbioni a Crema non ci stanno e si giocano l’ultima disperata carta per evitare la chiusura, ormai quasi certa, del convento dei Cappuccini. Sono oltre 1400 le firme raccolte, un numero importante che lancia sicuramente un messaggio chiaro e “pesante” che addirittura potrebbe portare ad un insperato epilogo della vicenda.

Tutto il materiale raccolto verrà consegnato nelle prossime ore al vescovo di Crema Daniele Gianotti ed al vicario provinciale Angelo Borghino, una consegna finalizzata all’ottenimento di un ripensamento sulla definitiva chiusura del convento, un pezzo di storia importante per i Sabbioni e per l’intera città di Crema.

La petizione era stata avviata lo scorso giugno durante la 25^ edizione festa dell’oratorio dei Sabbioni. I frati sono considerati come dei veri e propri punti di riferimento: non si tratta solo di storia, vengono infatti considerati da tutti l’anima e il cuore della comunità. Sono proprio gli abitanti dei Sabbioni ad aver costruito l’attuale chiesa ottenendo l’autonomia dalla parrocchia di Ombriano. La comunità dimostra dunque di non accettare passivamente la chiusura
anche perché i Cappuccini sono presenti ai Sabbioni dal lontano 1575.

Alla base di questa scelta ci sarebbe il crollo delle vocazioni, mentre lo scenario futuro potrebbe portare ad un accorpamento proprio con la parrocchia di Ombriano, una delle più popolose di Crema.

Simone Guarnaccia

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...