“Cuore di Crema”: domani sera
teatroterapia a Romanengo
Si terrà domani sera alle 21 al Teatro “Galileo Galilei” di Romanengo con ingresso libero, “Masquerade Revolution”: prova aperta della performance conclusiva del percorso di teatro terapia, curato dalla teatroterapeuta e regista Rossella Fasano, che ha visto coinvolti un gruppo di ospiti della Comunità Terapeutica “Il Cuore di Crema”.
Ultradecennale la collaborazione tra Rossella Fasano ed “Il Cuore di Crema” che così offre la possibilità agli ospiti della Comunità, di fare un percorso di teatroterapia inserito all’interno del più articolato percorso riabilitativo. La performance di domani sera a Romanengo conclude gli incontri che la regista ha condotto dallo scorso ottobre con gli ospiti della Comunità, coinvolgendoli in attività che hanno interessato corpo, voce, vissuti personali.
“Il sottotesto é incentrato sulle maschere che ognuno di noi indossa e nel linguaggio comune la maschera assume spesso una connotazione negativa legata alla finzione, alla non autenticità per cui, togliersi la maschera, significa mostrarsi per ciò che si è. Ma in realtà, la maschera da un lato cela e dall’altro rivela, e può essere in tal senso, un’ottima metafora per stimolare l’auto-osservazione e l’introspezione. Quando indossiamo una maschera, specie se creata da noi, in qualche modo mutiamo – commenta la regista – qualcosa cambia in noi anche se internamente siamo sempre noi stessi. Contattiamo parti di noi che fanno parte del nostro dentro e attraverso la maschera consentiamo loro di mostrarsi al di fuori”.
Per la regista, la forma terapeutica del teatro funziona, perché “si lavora in un setting protetto, dove ognuno è libero di esprimersi, di conoscersi, con il gruppo che ha una funzione importante perché è un viaggio che si fa assieme, ed i problemi di uno, sono i problemi dell’altro. Il gruppo, che come amo dire – aggiunge Rossella Fasano – appare come un diamante grezzo con tante sfaccettature che si riflettono”.
Nel descrivere il progetto portato avanti con gli ospiti de “Il Cuore di Crema”, Rossella Fasano parla di un lavoro complesso che ha richiesto fiducia e impegno da parte di tutti i partecipanti, condiviso attraverso periodici incontri, con l’équipe di operatori che opera all’interno della Comunità.
“I ragazzi possono tirar fuori le loro paure e lavorando sull’autostima imparano a conoscersi, scoprire la loro parte positiva e anche dei talenti – conclude Rossella Fasano – così sono invogliati ad utilizzare delle energie che nel contesto quotidiano non utilizzerebbero”.
Ilario Grazioso