Romanengo: Festa de l’Unità
con Pierfrancesco Majorino

Si è conclusa ieri sera la Festa de l’Unità di Romanengo alla quale ha partecipato il capogruppo del PD in consiglio regionale Pierfrancesco Majorino, giunto con un po’ di ritardo causa problemi con il trasporto ferroviario. Ieri sera l’acquazzone che ha interessato l’area della Festa ha impedito lo svolgimento dell’incontro com’era programmato, ma non ha impedito all’ex candidato alla presidenza regionale, accompagnato dal consigliere regionale Matteo Piloni di salutare iscritti, simpatizzanti e volontari che si sono impegnati per la buona riuscita della Festa. Dopo i saluti, sotto il grande tendone del ristorante, per Majorino e Piloni, spazio agli incontri con alcuni sindaci del territorio e con i cittadini, per parlare del tema centrale della serata, che anche negli altri giorni era stato trattato con altri ospiti: la sanità nel Paese e nel territorio, alla luce della campagna di sensibilizzazione che il Partito democratico sta portando avanti, per una sanità più vicina ai cittadini, con la richiesta di investimenti in medici di base, considerando che nel cremasco ne mancano 43, la riduzione dei tempi di attesa per l’accesso alle cure e maggiori investimenti per la sanità pubblica. Una richiesta che Majorino ed il Pd rivolgono sia al presidente Attilio Fontana, che al governo del Paese.

“Una festa che abbiamo voluto rilanciare grazie al prezioso aiuto dei volontari – dice la segretaria del Pd di Romanengo, Valentina Micol Gritti – per rafforzare l’idea di un Partito democratico tra la gente e che in questi giorni possiamo dire essere riuscita, portando all’attenzione di tutti, temi importanti, a partire dall’intervento di Stefania Bonaldi che ci ha parlato della mobilitazione del Pd e conclusa con i consiglieri Majorino e Piloni che hanno evidenziato quali sono le problematiche della sanità che interessano anche il nostro territorio”. Un tema quello della sanità, oggetto delle battaglie politiche nelle sedi istituzionali per Pierfrancesco Majorino: “C’è bisogno di un grande cambiamento sul tema della sanità, perché in Lombardia le cose non vanno bene – ha commentato il consigliere regionale – ed è lo stesso assessore Bertolaso ad affermarlo, quando dice che la sanità in regione è nell’anarchia”.

Ilario Grazioso