Campagnola Cremasca, inaugurata
la casa dell’acqua di Padania Acque
L’Amministrazione comunale di Campagnola Cremasca e i vertici di Padania Acque hanno inaugurato alla presenza dei bambini della scuola materna, dei ragazzi del Grest e della cittadinanza Fonte San Pancrazio, il cui nome è un omaggio al Santo Patrono comunale, la casa dell’acqua posizionata nel parco di piazza Giovanni Paolo II.
Il sindaco Agostino Guerini Rocco ha espresso grande soddisfazione per un’opera che il Comune aspettava da tempo: “La casa dell’acqua è un impianto pubblico, un bene collettivo e rappresenta anche un progetto educativo sotto il profilo ambientale, economico e sociale. L’acqua di rete, risorsa comune, è un patrimonio che tutti noi, insieme, siamo tenuti a valorizzare e salvaguardare”.
L’inaugurazione è proseguita con l’intervento del Presidente di Padania Acque Cristian Chizzoli: «il gestore unico del Servizio Idrico Integrato della provincia di Cremona è da tempo al lavoro per installare una casa dell’’acqua in ogni comune con lo scopo di favorire l’accesso all’acqua pubblica. Siamo contenti che anche la comunità di Campagnola Cremasca si aggiunga alla rete di Fonti che distribuiscono acqua ecologica, sicura, a km zero e gratuita». Il Presidente Chizzoli ha concluso ricordando il valore dell’acqua, “oro blu” da utilizzare correttamente e con responsabilità attraverso piccoli e semplici, ma importanti, gesti quotidiani come l’abitudine a bere acqua di rete riempiendo bottiglie in vetro e borracce, contenitori riutilizzabili, che riducono la produzione di rifiuti
L’Amministratore delegato Alessandro Lanfranchi ha illustrato il funzionamento della casa dell’acqua: “L’acqua distribuita da Fonte San Pancrazio è la stessa distribuita dall’acquedotto fino alle case che sgorga da tutti i rubinetti, ma viene erogata sia naturale che frizzante refrigerata attraverso un moderno sistema di filtrazione a raggi UV che la rende ancor più gradevole da bere. La disponibilità, in quantità e in qualità, di acqua di rete non ci deve portare a sprecarla per questo motivo, nei prossimi mesi, anche per Fonte San Pancrazio entrerà in funzione il prelievo dell’acqua controllato mediante codice QR Code. Ogni nucleo familiare residente potrà prelevare, grazie all’utilizzo del codice corrispondente alla propria utenza riportato in bolletta ma che si può scansire e usare anche da cellulare, fino a un massimo di 8 litri di acqua potabile al giorno, quantitativo adeguato all’uso corretto di acqua da bere e non destinata ad altri usi domestici e civili”.
Dopo la benedizione della fonte e dei presenti impartita dal parroco don Angelo Pedrini, la cerimonia è continuata con il tradizionale taglio del nastro e si è conclusa con l’omaggio delle borracce Goccia da parte della mascotte Glu Glu.