Politica

Consiglio, il saluto di Gramignoli
e le discussioni sul bilancio

E’ stato un Consiglio Comunale ricco di emozioni e temi quello che si è tenuto nel tardo pomeriggio di oggi. Il tutto si è aperto con il ricordo emozionante dell’ex consigliere comunale Gianmario Ghilardi nel discorso di Simone Beretta, che l’ha ricordato come una persona attenta alle necessità reali della comunità.

Poi ha invece preso parola il consigliere della Lega Bergamaschini che ha trattato il tema della manutenzione del verde, considerata “a rilento”. Schiavini della lista civica Borghetti sindaco ha portato in sala una segnalazione da parte di un cittadino che da mesi cerca di rivolgersi all’Urp senza mai ricevere risposta su alcuni temi come i rumori molesti, la colonnina dell’acqua e del manto stradale.

Si è passati poi alle parole di Gramignoli che ha annunciato le proprie dimissioni con grossa commozione: “Nel maggio 2012 mi sono seduto per la prima volta in questa sala, poi nel 2017 come consigliere e dopo un solo anno sono diventato assessore all’ambiente e al commercio per 4 anni. Nel 2022 sono tornato ad essere consigliere, ma solo fino ad oggi. Al termine del consiglio rassegnerò le dimissioni. Non riesco a far conciliare gli impegni lavorativi con quelli amministrativi, poi sono demotivato. Colgo l’occasione per ringraziare tutti. Anche se con posizioni diverse, tutti abbiamo sempre voluto il bene di Crema. Da ognuno di voi ho avuto modo di imparare molto e per questo vi ringrazio. Ringrazio tutti i dipendenti del nostro Comune, grazie a voi mi sono sempre sentito circondato da persone sincere e valide. Affermo con convinzione che la stragrande maggioranza di noi lavora con grande senso di responsabilità. Auguro a tutti voi di proseguire nei vostri impegni, trovate sempre la strada giusta per il bene comune”.

Matteo Gramignoli

Il tema successivo è stato quello della quarta e quinta variazione di bilancio di previsione 2023-2025 con introduzione di Cinzia Fontana, un’approvazione di progetti legati ai fondi Pnrr.

Beretta ha da subito annunciato che non avrebbe votato per le variazioni soprattutto per il nido in via IV novembre (considerato un grande errore), poi perché il sindaco non ha ritenuto di ampliare alla città un dibattito sulla Pierina.

Il consigliere Lopopolo ha difeso la posizione dell’amministrazione, mentre Bergamaschini ha sottolineato l’apporto finanziario di Regione Lombardia con una “frecciatina” a Piloni che a detta del consigliere della Lega “ha sempre qualcosa da dire”.

Successivamente sono intervenuti Zanibelli e Patrini che hanno commentato la situazione della Pierina, mentre Della Frera ha appoggiato proprio Zanibelli sul tema dell’impiantistica sportiva.

Simone Guarnaccia

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